L'Italia, il regno degli spioni. Fine della vita privata (di P. Battista)

No, questo non è un complotto, è un incubo. Nel giro di poche settimane abbiamo scoperto che esistono funzionari dello Stato che lavorano per l’antimafia e smerciano dati sensibili sbirciando negli affari privati di politici e di decine di migliaia di persone. Che in Puglia c’è un bancario in forza a Banca Intesa che ficca il naso di decine di migliaia di conti correnti di persone “importanti”. Ora la centrale a Milano, una rete di spioni attivata e sostenuta anche da gruppi industriali. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Dossieraggi, pagherà qualcuno nei Servizi, nell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e al Viminale? Caro direttore, (Start Magazine)

Giuliano Tavaroli è stato responsabile della sicurezza di Pirelli e Telecom. Coinvolto nello scandalo Telecom-Sismi, l’ex carabiniere, che ha lavorato con il generale Dalla Chiesa e arrestato il terrorista rosso Sergio Segio, ha patteggiato una pena di 4 anni e mezzo e 60mila euro di risarcimento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Marco Armoni è un esperto rinomato nel campo della cybersecurity e dell'intelligenza artificiale, con una carriera accademica e professionale che spazia su oltre tre decenni. Attualmente ricopre, fra l'altro, il ruolo di Senior trainer e coordinatore della Facoltà di intelligenza artificiale presso la New York University. (il Giornale)

Caselli: “Quei dati rubati valgono un tesoro. Impossibile non parlare di mafia”

Melillo e Viola alla conferenza stampa sull'inchiesta dedicata ai dati rubati - Ansa (Avvenire)

«Eh sì. Può sembrare incredibile ma sembra proprio che in questi anni non sia cambiato assolutamente niente». ROMA — Giuliano Tavaroli, ci risiamo. (la Repubblica)

Così a Napoli un hacker ventenne. ROMA. (La Stampa)