Teatro Massimo, il ministro della Cultura Giuli: «Da Palermo parte la rigenerazione culturale»
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«È un passo nuovo, sia pure nella concorde continuità». Sono le parole del ministro della Cultura Alessandro Giuli commentando la riconferma di Marco Betta a sovrintendente del Teatro Massimo. «Palermo diventerà la città capofila di una rigenerazione culturale delle periferie che avrà nel Massimo il centro d’irradiazione. Comune, Regione e Mic impegneranno fondi, energie e alte personalità per un lavoro di grande valore sociale». (Giornale di Sicilia)
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Marco Betta, sovrintendente uscente del Teatro Massimo di Palermo, è stato scelto, oggi 18 novembre, all’unanimità dal Consiglio d’indirizzo. Adesso si attende l’approvazione del ministero dei Beni Culturali. (BlogSicilia.it)
PALERMO – La conferma di Marco Betta a sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo, decisa oggi dal Consiglio di indirizzo presieduto da Roberto Lagalla, provoca una pioggia di comunicati di congratulazioni da parte della politica, almeno di destra, oltre a quelli del sindaco e del governatore Renato Schifani. (Livesicilia.it)
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«La riconferma del maestro Marco Betta alla sovrintendenza del Teatro Massimo rappresenta un importante segno di continuità per una gestione che, negli anni, si è dimostrata di altissimo livello, contribuendo a rafforzare il prestigio e l’autorevolezza di questa istituzione, simbolo della cultura e dell’arte non solo siciliana, ma anche nazionale e internazionale. (Regione Sicilia)
Presieduto dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il Consiglio include l’avvocato Federico Ferina, rappresentante del Comune di Palermo; Daniele Anselmo, docente di Filosofia del Diritto e designato dal Ministro Alessandro Giuli; il giornalista Gaspare Borsellino, indicato congiuntamente dal Comune e dalla Regione Siciliana; e l’imprenditrice Marcella Cannariato, scelta dal presidente della Regione Renato Schifani. (Telesud)