Mo: premier libanese chiede risoluzione Onu per cessate il fuoco

Il primo ministro ad interim del Libano Najib Mikati ha chiesto alle Nazioni Unite di approvare una risoluzione per un cessate il fuoco "immediato" tra Israele e Hezbollah. In un discorso televisivo, il premier ha sottolineato "l'impegno del suo governo a dispiegare l'esercito al confine con Israele per contribuire alla fine delle ostilità" e ha affermato che "Hezbollah sarebbe d'accordo". Mikati ha dichiarato che il ministero degli Esteri libanese chiederà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di emanare una risoluzione per un "cessate il fuoco completo e immediato", aggiungendo che il suo governo si è impegnato a "applicare pienamente la risoluzione 1701", che prevede che l’esercito libanese e le forze di peacekeeping siano le uniche forze armate dispiegate nel sud del Paese. (Civonline)

Ne parlano anche altre fonti

Militari israeliani in azione Il governo libanese ha reso noto che 1,2 milioni di persone sono state sfollate a causa dei raid israeliani contro Hezbollah. (Italia Oggi)

Roma, 11 ott. DCI esprime solidarietà con la sua organizzazione membro, Defence for Children International – Lebanon, per il suo impegno nel corso dell’ultimo decennio nella difesa e promozione dei diritti dei bambini in Libano. (Agenzia askanews)

erano più di 1,1 milioni Ai due milioni citati da Crosetto si arriva sommando più numeri. (Pagella Politica)

Bombardata la valle della Bekaa in Libano, tre edifici distrutti: il videoracconto dell'inviato

In quest’anno in cui, dopo il massacro di cittadini israeliani perpetrato da Hamas, in Medio Oriente sono state attraversate diverse linee rosse fin qui considerate invalicabili, i colpi dei soldati israeliani contro postazioni dell’Unifil in Libano sono la testimonianza tangibile del disfacimento delle reti diplomatiche, peraltro da sempre sfilacciate, stese negli anni per cercare di contenere il conflitto israelo-palestinese. (Corriere della Sera)

"In totale, oltre 100 operatori sanitari e di emergenza sono stati uccisi in tutto il Libano dall'ottobre dell'anno scorso", ha detto la portavoce Ravina Shamdasani in un briefing delle Nazioni Unite, citando cifre che ha detto essere state compilate dall'ufficio umanitario delle Nazioni Unite. (Il Messaggero Veneto)

La gente dice che nella palazzina di tre piani rasa al suolo, una forse addirittura tre, abitavano da qualche giorno dei profughi sciiti scappati dal sud del Libano. Forse tra loro c’erano operativi di Hezbollah che Israele ha tracciato con gli strumenti di spionaggio elettronico che ha a disposizione seguendoli fino a qui. (Corriere TV)