Calendario venatorio rispettoso delle leggi, il Tar respinge la sospensiva

I giudici del Tar Palermo hanno respinto la richiesta di sospensiva al calendario venatorio presentato dalla Regione Siciliana. È stata respinta l’istanza cautelare presentata dalle associazioni ambientaliste Legambiente Sicilia, Wwf Italia onlus e Lipu, l’Enpa, e la lega per l’abolizione della caccia che hanno impugnato il decreto dell’assessorato. Difese accolte dal Tar Sono state accolte le tesi difensive delle associazioni Unione Associazioni Venatorie Siciliane, assistita dagli avvocati Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza, Liberi Cacciatori Siciliani, l’Associazione Nazionale Cacciatori, l’associazione Italcaccia Sicilia, comitato regionale anuumigratoristi Sicilia, assistiti dall’avvocato Barbagallo, e l’assessorato regionale dell’Agricoltura, assistito dall’avvocatura. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

Federcaccia Veneto informa che a seguito delle richieste avanzate dalla Cabina di regia regionale delle Associazioni Venatorie venete, la Giunta Regionale del Veneto (che ringraziamo) ha approvato una delibera per aprire la caccia da appostamento a tordo bottaccio, sassello e cesena per le giornate di sabato 28, domenica 29 e lunedì 30 settembre. (Federcaccia)

A seguito dei recenti ricorsi difronte ai tribunali amministrativi contro i calendari venatori presentati in diverse regioni da sigle ambientaliste, il Presidente di Agrivenatoria Biodiversitalia, Niccolò Sacchetti, ha dato incarico ai legali dell’associazione di costituirsi con un intervento “ad opponendum”. (Armi e Tiro)

Dopo una serie di notizie negative – l’ultima in Campania, ma era andata male anche in Veneto e in Lombardia – dai tribunali ne arriva finalmente una positiva: il Tar dell’Emilia Romagna ha infatti respinto (ordinanza 307/24) il ricorso promosso da Lac, Wwf, Lipu, Lndc e Lav contro il calendario venatorio regionale 2024/2025; insieme alla Federcaccia, al fianco della giunta s’era costituita anche Agrivenatoria Biodiversitalia, l’associazione dei riservisti. (Caccia Magazine)

Cacciatori in marcia a Venezia: sbloccate la stagione venatoria

«La nostra pazienza è finita, pretendiamo risposte concrete, e dopo Venezia andremo a Roma». Partiti alle 9 da piazzale Roma, alle 10 hanno raggiunto la riva di fronte al Consiglio Regionale del Veneto. (La Nuova Venezia)

A farlo sono l’eurodeputato Sergio Berlato, con tutte le associazioni a lui collegate (Associazione per la Cultura Rurale, Associazione Cacciatori Veneti, Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane, Fondazione per la Cultura Rurale – ETS), e l’associazione Italcaccia, che hanno organizzato per venerdì 27 settembre sotto la sede del Consiglio regionale veneto una “grande manifestazione di protesta per difendere i diritti di tutti i cacciatori del Veneto”. (IoCaccio.it)

“Ora potrà proseguire normalmente la stagione l’attività venatoria in regione– ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi-. Il Tribunale amministrativo regionale, con l’ordinanza n. (Gazzetta di Parma)