Emmanuel Macron ricorda Eugenio Scalfari: "Abbiamo perso l'amico della Francia"

Eugenio Scalfari non si limitava a parlare il francese in modo straordinario, preciso nella scelta delle parole come i nostri più grandi autori, che tanto aveva letto e tanto amava citare.

La Francia ha perso un grande, grandissimo amico.

No, in lui non c’era solo l’amore per la nostra lingua, ma prima di tutto l’amore per la Francia, per i suoi Lumi, per la sua Encyclopédie (di cui possedeva con grande orgoglio un’edizione originale nel cuore della sua biblioteca), della sua Rivoluzione, che per lui era l’evento fondante dell’Europa, di quella che amava tanto, l’Europa delle libertà, dello spirito di apertura, della tolleranza e dei diritti dell’uomo

(la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha dichiarato il Segretario del PD Enrico Letta uscendo dalla camera ardente di Eugenio Scalfari. (ilmessaggero.it)

Lo ha dichiarato il Segretario del PD Enrico Letta uscendo dalla camera ardente di Eugenio Scalfari. “Non mi permetto di dire niente su cosa pensasse di questa crisi, ma come tutti noi ha colpito la coincidenza l’uomo dei lumi, il 14 luglio ovvero la caduta della Bastiglia, le dimissioni di Draghi. (ilGiornale.it)

In Campidoglio con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che promette che la capitale "saprà ricordare Eugenio Scalfari come merita" ci sono comuni cittadini e personalità come Gianni Letta e il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco. (L'Unione Sarda.it)

Chopin all'inizio ed Ella Fitzgerald alla fine, perché anche il suo funerale è stato un "Sentimental Journey", un viaggio sentimentale di ricordi, passioni, testimonianze, come la voce di Ella Fitzgerald, come il bellissimo documentario che Enrica e Donata Scalfari hanno dedicato al padre (la Repubblica)

Esiste un calcio prima dell’Olanda del 1974 e uno dopo l’Olanda del 1974, perché dopo nessuno ha più potuto giocare come prima. E non c’è Repubblica vecchia o nuova o Scalfari 4.0 che possa rappresentare un faro nella notte buia e tempestosa. (La Provincia di Lecco)

Oggi sono digitali, li chiamiamo content hub, che è una bella parola, ma lui li aveva già inventati". "Il padre di tutti noi, il nostro Barbapapà che ha inventato un settimanale che esce tutti i giorni, un giornale così bello non l'abbiamo mai saputo replicare". (Repubblica TV)