Diego Abatantuono: «Tutti abbiamo il problema di invecchiare, c'è chi cerca di restare giovane e chi di morirci. Ma il finale è uguale»

Pietro Rinaldi è uno scrittore ormai anziano. Nel suo romanzo più famoso mandava tutti a quel paese e, da sempre, compila una lista delle cose che non sopporta. Nel giorno del suo compleanno decide di farla finita, ma non può: prima che porti a compimento il suo proposito è raggiunto dalla notizia che sua figlia e suo genero sono morti in un incidente e si trova costretto a occuparsi di un nipote, Mattia, che conosce a malapena (Biagio Venditti). (leggo.it)

Su altre fonti

Parola di Diego Abatantuono protagonista dell’opera prima di Gianni De Blasi tratta dal romanzo L’ultima settimana di settembre di Lorenzo Licalzi (edito da Rizzoli) e dall’omonimo titolo. In entrambi i casi comunque è fondamentale essere realistici”. (cinematografo.it)

Tratto dall'omonimo romanzo di Lorenzo Licalzi (Rizzoli), con soggetto e sceneggiatura firmati dallo stesso De Blasi con Antonella W. Gaeta e Pippo Mezzapesa e la musiche originali di Andrea “Pupillo” De Rocco dei Negramaro, girato tra il capoluogo salentino e la costa jonica, la valle d'Itria, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, il film è una produzione Trump limited (del neretino Attilio De Razza e di Nicola Picone) in associazione con la salentina Passo Uno Cinema (Salvatore Caracuta) e Medusa Film in collaborazione con Prime video e con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia. (quotidianodipuglia.it)

Ma appunto ne “L’ultima settimana di settembre”, questo il titolo del film di Gianni De Blasi, in uscita nelle sale oggi, succede una tragedia che cambierà tutto: la figlia e il genero muoiono in un incidente stradale e a lui toccherà accogliere Mattia (Biagio Venditti, giovanissimo attore di origini abruzzesi – proprio il nonno è di Trasacco – visto nella serie Netflix per preadolescenti Di4ari), il nipote sedicenne rimasto orfano. (Il Centro)

La Puglia riporta il pubblico al cinema, arriva “L’ultima settimana di settembre”. Viaggio di nonno e nipote in fuga dal dolore

Pietro Rinaldi è un anziano scrittore in declino. Il suo piano, però, salta a causa di una tragedia: la morte improvvisa di sua figlia e del genero, che lo porta (o lo costringe) a doversi occupare del nipote adolescente, Mattia. (Corriere della Sera)

L'ultima settimana di settembre segna il debutto alla regia di Gianni De Blasi. Si tratta di un road movie all'italiana, con Diego Abatantuono nei panni di un uomo prossimo al suicidio che - da nonno - è costretto ad assumere il ruolo di "padre". (Sky Tg24 )

Protagonisti Pietro, un anziano scrittore vedovo ormai in declino, prossimo al suicidio, e Mattia, un giovane nipote rimasto improvvisamente orfano per la morte dei genitori in un incidente. Un film sul destino, sul dolore, sulla conoscenza reciproca. (La Repubblica)