Napoli-Palermo, ecco perché la ripresa è iniziata con qualche minuto di ritardo

Napoli-Palermo, ecco perché la ripresa è iniziata con qualche minuto di ritardo Il secondo tempo della partita Napoli-Palermo valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia è cominciato con sette-otto minuti di ritardo a causa dell'esplosione di petardi che si sono scambiati i tifosi delle due squadre. Come documentato da 'Mediaset' l'arbitro Collu, per motivi di sicurezza e anche a causa del fumo che aveva invaso il terreno di gioco, ha fatto riprendere la gara solo dopo che lo speaker aveva più volte invitato i tifosi a sospendere il lancio di petardi. (TUTTO mercato WEB)

La notizia riportata su altri giornali

Conte, pur pronto a lanciare in campo il Napoli-2, lasciando in panchina dieci titolari su undici rispetto alla gara con la Juventus, è pronto a riempire di significati la gara con i siciliani: il ritorno di Raspadori e Simeone, il collaudo di Gilmour e Rafa Marin, la riscoperta del gioiellino (dicono) Ngonge, oggetto del mistero da gennaio, l'esordio dall'inizio della stellina Neres. (ilmattino.it)

Pertanto, i tre, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, tutti residenti in provincia di Palermo, sono stati tratti in arresto per possesso di giochi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. (Stadionews.it)

Stavano provando ad entrare nel settore ospiti dello stadio Maradona con dei petardi: fermati tre tifosi siciliani. (ilmattino.it)

Lancio di petardi e fumogeni al "Maradona": il secondo tempo parte in ritardo I tifosi del Palermo sono entrati allo stadio nell'intervallo e hanno iniziato il "duello" (Ottopagine)

Napoli, ancora lancio di petardi. Parlato (Sportitalia): "La partita ha rischiato seriamente di essere interrotta" (Tutto Cagliari)

E' successo ieri in occasione della gara di Coppa Italia tra Napoli e Palermo,... Stavano provando ad entrare nel settore ospiti dello stadio Maradona con dei petardi: fermati tre tifosi palermitani. (Virgilio)