Omicidio di Bergamo, Mamadi Tunkara ucciso per una ragazza. Sadate Djiramr fermato al confine: “L’ho ammazzato per gelosia”
Bergamo – Uno scenario del tutto imprevisto e imprevedibile, proprio come si è conclusa l’accesa discussione: quattro fendenti al petto inferti con un comune coltello da cucina. Tanto sangue e un morto. Ma prima dello svelamento del movente, nel ventaglio delle ipotesi che si rincorrevano per cercare di trovare una risposta a un omicidio così violento accaduto venerdì pomeriggio (tra le 15 e le 15.30) nelle vie dello shopping di Bergamo, proprio come via Tiraboschi, tra viavai di passanti e vetrine di negozi, si configuravano altri scenari. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri media
Finisce così la corsa dell’assassino che ha ucciso a morte il vigilantes 36enne nella giornata di ieri con un coltello. Dopo aver accoltellato il responsabile della sicurezza di un supermercato nel Bergamasco, si è dato alla fuga, ma è stato fermato al confine con la Svizzera dalle forze dell’ordine. (Tuscia Web)
Lo chiamavano "Lookman", per via della somiglianza con il campione dell'Atalanta. Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, non faceva però il calciatore, ma l'addetto alla security al Carrefour di via Tiraboschi, nel pieno centro di Bergamo (Avvenire)
Dopo essersi avvalso della facoltà di non rispondere, Sadate Djiram ha voluto parlare, nel pomeriggio di sabato 4 gennaio, in questura a Bergamo. Era ancora «solo» sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara, 36 anni, del Gambia, accoltellato in via Tiraboschi, il giorno prima. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Mamadi Tunkara, 36 anni, originario del Gambia, è stato ucciso da Sadate Djiram, 28 anni, richiedente asilo del Togo in Italia dal 2024, incensurato (stava completando un percorso di studi per ottenere un diploma di scuola superiore: frequentava di sera l’istituto Mamoli), perché erano interessati alla stessa donna. (IL GIORNO)
Bergamo. Si chiama Djiram Sadate il presunto autore dell’omicidio di Mamadi Tunkara, il vigilante gambiano di 36 anni ucciso venerdì pomeriggio a coltellate in via Tiraboschi a Bergamo. (BergamoNews.it)
La procuratrice che si sta occupando del caso, Maria Cristina Rota, ha spiegato che l'assassino prima aveva deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere e poi ha chiesto di essere ascoltato. "L'ho fatto per gelosia": il killer di Mamadi Tunkara, il vigilante gambiano di 36 anni del Carrefour ucciso ieri a coltellate in pieno centro a Bergamo, ha confessato. (Liberoquotidiano.it)