Omicidio Bellocco, al centro gli incassi del negozio della Curva Nord

«Il Berro ormai è un morto che cammina: ha ucciso il nipote di un capobastone di una famiglia dell’ndrangheta! La Curva, dovete scriverlo, in questa storia, però, non c’entra niente. Adesso servirà un nuovo capo per la Nord…In pole c’è Marco Ferdico, amico fraterno di Totò…Oggi su Instagram ha pubblicato solo pensieri bellissimi sulla loro amicizia». Quelli della Curva Nord dell’Inter sono cauti nei giudizi, ma anche lapidari nelle sentenze quando parlano il giorno dopo l’omicidio di Antonio Bellocco. (Calcio e Finanza)

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Andrea Beretta si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio davanti alla gip Lorenza Pasquinelli presso il carcere di Opera. Beretta è accusato di aver ucciso a Cernusco sul Naviglio Antonio Bellocco, come lui capo ultrà della curva nord ed erede di una cosca 'ndranghetista. (MilanoToday.it)

A ucciderlo è stato Andrea Beretta, il capo ultrà della curva dell'Inter. Guarda il servizio integrale andato in onda sul Tg La7 (La Gazzetta dello Sport)

Emergono novità sulla morte di Antonio Bellocco e sulla posizione di Andrea Beretta, l’amico-rivale accusato di averlo ucciso. I fatti risalgono alle 10:51 di mercoledì 4 agosto quando, in via Besozzi, a Cernusco sul Naviglio, i due rappresentanti della Curva Nord dell’Inter sono stati protagonisti di una lite nella Smart della vittima. (Virgilio Notizie)

Omicidio Cernusco, pm: "Beretta avrebbe infierito su corpo Bellocco"

I video, la dinamica: Beretta, secondo i pm, armato di pistola e coltello nell’auto di Bellocco. Le intercettazioni parlano chiaro e raccontano come da almeno un anno i ferri fossero cortissimi tra Antonio Bellocco e Andrea Beretta. (Il Fatto Quotidiano)

Il regolamento di conti tra capi ultras dell'Inter, sfociato in omicidio a Cernusco sul Naviglio (un morto e un ferito tra i capi della Curva Nord nerazzurra), ha improvvisamente riacceso i fari sulla situazione delle curve italiane: i legami con la criminalità organizzata, l'infiltrazione massiccia della mafia e della 'ndrangheta. (Panorama)

Per gli inquirenti non si può escludere "che vi siano state interazioni di terze persone" sulla scena del delitto (LAPRESSE)