Tour de France, Pogacar stupisce ancora sul Galibier. E 'dribbla' anche una marmotta. VIDEO

Lo sloveno non smette mai di stupire: nella 4^ tappa del Tour, da Pinerolo a Valloire, attacca nell'ultimo tratto di salita sul Galibier e poi completa una vittoria capolavoro in discesa, staccando i principali avversari (Vingegaard, Evenepoel, Roglic e Rodriguez) e riprendendosi la maglia gialla. La strada verso Nizza è ancora lunga ma Pogacar oggi ha dato un altro segnale di forza IL RACCONTO DELLA 4^ TAPPA - LE CLASSIFICHE DEL TOUR 2024 Che Tadej Pogacar fosse un fenomeno, di quelli che nascono una volta ogni 50 anni, lo sapevamo già da tempo e non solo per un palmares da veterano a 26 anni ancora non compiuti. (Sky Sport)

Su altre fonti

Ha demolito l’avversario. VALLOIRE (Francia) – Il Col du Galibier si conferma terra per artisti. (Bici.PRO)

Alle spalle di Pogacar è arrivato Remco Evenepoel, a 35″, con Juan Ayuso terzo che ha negato l’abbuono a Primoz Roglic, quarto con lo stesso tempo, mentre Jonas Vingegaard, alle sue spalle. (Il Faro online)

La montagna della leggenda chiamava e il leggendario Tadej ha risposto. Uno strappo terribile nell’ultimo chilometro sull’ascesa al Galibier e poi il solco scavato in una folle discesa verso Valloire sulla nemesi danese: sono già 50 i secondi guadagnati da Pogacar rispetto all’arci-rivale Jonas Vingegaard, il suo messaggio bellicoso è arrivato chiaro e tondo alle orecchie del Tour. (La Gazzetta dello Sport)

Tour De France 2024, ordine d'arrivo quarta tappa Pinerolo-Valloires: vince Pogacar, di nuovo maglia gialla sul Galibier

Pogacar vince il duello con Vingegaard sul Galibier e guadagna 50 secondi al danese sul traguardo di Valloire. La Grand Boucle lascia l'Italia con il primo tappone di montagna dell'edizione 2024. (Eurosport IT)

Il Galibier è stato scalato dal versante di Briançon, cioè quello più facile, che passa dal Col du Lautaret. Le salite della quarta tappa del Tour 2024 erano lunghe, ma non dure e secondo la maggior parte degli esperti (compresi noi) era prevedibile un arrivo in gruppetto. (BiciDaStrada.it)

La Pinerolo-Valloires poteva essere una tappa interlocutoria con la classica fuga in avanscoperta e magari solo qualche schermaglia tra i big. (Corriere della Sera)