Cessate il fuoco in Libano, perché Israele ha fretta: il retroscena
Secondo i media israeliani, il Paese dei Cedri dovrebbe replicare entro 24 ore alla proposta di cessate il fuoco inviata tramite gli Stati Uniti Potrebbe arrivare nell'arco delle prossime 24 ore una risposta dal Libano a una proposta di cessate il fuoco inviata a Beirut tramite gli Stati Uniti. A riferirlo è Channel 12 in una notizia rilanciata dal Times of Israel mentre proseguono le operazioni militari israeliane contro Hezbollah nel Paese dei Cedri. (Adnkronos)
Su altre fonti
Trump ha anche "espresso la speranza che ciò venga fatto prima del suo ingresso nello Studio Ovale" il 20 gennaio. Lo riporta il Wall Street Journal, ripreso dai media israeliani. (Tiscali Notizie)
Notte e giorno, senza tregua. Così cadono le bombe su Beirut e sul Libano. A ripetizione ieri su Dahieh, periferia a sud di Beirut, sul sud e l’est del paese. Hezbollah ha rivendicato una serie di lanci sul nord di Israele (il manifesto)
Il neoeletto presidente statunitense ha espresso la speranza che il piano sia attuato prima del suo ingresso nello Studio Ovale, il 20 gennaio – Nella notte nuovi attacchi israeliani su Beirut – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI La diretta «Via libera da Trump a una proposta per il cessate il fuoco in Libano» (Corriere del Ticino)
Il piano di Tel Aviv per il cessate il fuoco è arrivato sulle scrivanie di Joe Biden e Donald Trump, ma le Israel Defense Forces continuano a bombardare il Libano. (Il Fatto Quotidiano)
"Hamas è pronto a raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza se viene presentata una proposta di cessate il fuoco e a condizione che (Israele) la rispetti", ha dichiarato un membro di spicco del suo ufficio politico, Bassem Naim, invitando "l'amministrazione statunitense e Trump a fare pressione sul governo israeliano per fermare l'aggressione" a Gaza. (Il Messaggero Veneto)
Secondo quanto riferito, il piano prevede il ritiro delle truppe e delle armi di Hezbollah dal confine con Israele a nord del fiume Litani, con l'esercito libanese e le forze di peacekeeping delle Nazioni Unite incaricate di garantire che non facciano ritorno. (Tiscali Notizie)