Maturande ribelli, Studenti medi Veneto contro assessora Donazzan: “Volerle punire per aver manifestato dissenso è bullismo istituzionale”

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"Etichettare qualsiasi forma di disobbedienza come un comportamento da condannare è la stessa base di pensiero che porta al vietare le manifestazioni, al reprimere il dissenso o la libertà di stampa, all'appiattire le voci di dissenso, indirizzo che ha caratterizzato fino ad ora il Governo in carica". Lo dichiara in una nota Marco Nimis, coordinatore della Rete degli Studenti Medi del Veneto, commentando le reazioni alla ribellione delle tre maturande del Liceo Foscarini di Venezia (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Maturità 2024, scena muta all’orale. Il Ministero dispone ispezione Di Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di intervenire nel caso delle tre studentesse del liceo classico Foscarini di Venezia, che si sono rifiutate di sostenere l’esame orale di maturità dopo aver ricevuto, secondo loro, un voto ingiustamente basso nella versione di greco. (Orizzonte Scuola)

I giovani, la parte migliore di noi: ripeto questa frase, già scritta, quest'anno, altre volte. Premetto: "Bellezza" in senso interiore, non solo esteriore. (L'HuffPost)

Prima: la scuola rappresenta per gli studenti il primo momento di socializzazione secondaria, è un’esperienza di cittadinanza. Professor Andrea Porcarelli, docente di pedagogia della scuola all'università di Padova, cosa pensa del «caso Foscarini»?«Tre considerazioni. (Corriere della Sera)

Linda e le altre, il coraggio di esprimersi (di S. Lucchi)

In un botta e risposta tra il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e il giornalista Mario Giordano, pubblicato su La Verità, si è acceso il dibattito sul concetto di “merito” nella scuola, a seguito del caso delle tre studentesse del liceo Foscarini di Venezia promosse nonostante abbiano fatto scena muta all’esame orale in segno di protesta. (Orizzonte Scuola)

Marco Nimis, coordinatore della Rete degli Studenti Medi del Veneto, ha espresso solidarietà alle studentesse, sottolineando come la loro “ribellione” sia stata accolta con reazioni sproporzionate e repressive. (Orizzonte Scuola)

Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, durante l’inaugurazione del G7 dell’Istruzione a Trieste, ha dichiarato che bisogna “ripensare la missione dell’istruzione” e “lavorare per valorizzare i talenti dei giovani”, paragonandoli a “lampade ad olio che aspettano di essere accese” dalla scuola, definita come “il fuoco che li accende”. (Orizzonte Scuola)