Tathiana Garbin, capitana coraggiosa da Mestre con le azzurre sul tetto del mondo
Continua anche in campo femminile il momento straordinario del tennis italiano, con le azzurre che a Malaga conquistano la Billie Jean King Cup, un successo che la nostra squadra femminile non raggiungeva da undici anni. Un trofeo che parla anche veneziano, visto che la capitana della selezione azzurra, dal 2017, è la mestrina Tathiana Garbin, allenatrice ed ex tennista, che nella sua carriera ha raggiunto la posizione numero 22 del ranking mondiale e ora questo trofeo, solo sfiorato lo scorso anno. (ilgazzettino.it)
Ne parlano anche altre testate
"Sono passati pochi minuti da quando siamo diventate campionesse del mondo. Faccio fatica a descrivere a parole quello che sento in questo momento, ho deciso di farlo a caldo, con il cuore che mi batte ancora tanto forte. (Il Mattino di Padova)
A Malaga ad alzare la coppa sono state Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti, Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan, strette in un abbraccio di stima e riconoscenza alla loro capitana, Tathiana Garbin (Elle)
Eccole arrivare in conferenza stampa con le giacche griffate BJK Cup, anch’esse azzurre…ed evidentemente non è un caso. La prima a rompere il ghiaccio è Sara Errani, in questo 2024 anche oro olimpico a Parigi in coppia con Paolini, “il cervello del team”, come la chiamano le altre: “E’ bellissimo essere di nuovo qui, sono davvero orgogliosa di far parte di nuovo di questo team. (Tiscali)
Faccio fatica a descrivere a parole quello che sento in questo momento, ho deciso di farlo a caldo, con il cuore che mi batte ancora tanto forte". "Sono passati pochi minuti da quando siamo diventate campionesse del mondo. (Sport Mediaset)
L‘Italia che vince ha sempre più la fisionomia di un braccio la cui estensione diventa una racchetta: la stagione dei grandi successi del tennis non è solo al maschile. (SNAI Sportnews)
Un mercoledì sera qualsiasi, quando il mondo del tennis aveva spostato lo sguardo dallo strapotere quasi noioso di Jannik Sinner all’addio sofferto di Rafael Nadal, in un piccolo stadio temporaneo a Malaga, non lontano da quello delle star, si giocava la finale dalla Billie Jean King Cup: Italia-Slovacchia. (L'Ultimo Uomo)