Napoli traina la Campania (e il Sud): qui il 25% del Pil regionale

Napoli scopre d’essere una città «con un tessuto di imprese vivo e dinamico ma frammentato», con la «disoccupazione in diminuzione», anche se è «ancora bassa» la quota di lavoratrici «e permangono sperequazioni tra le varie aree del comune». È quanto emerge dal primo rapporto dell’Osservatorio Economia e Società Napoli, restituisce l’immagine di una città dinamica e in forte crescita. In cui viene estrapolato un dato molto importante per la prima volta relativo al solo territorio del Comune di Napoli, atteso che l’Istat lavora sull’intera area metropolitana: quello del Pil cittadino. (napoli.corriere.it)

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Una città viva, dinamica, disomogenea che racchiude in sé tre città con caratteristiche autonome: la prima dal Rione alto a Chiaia e Posillipo, le altre, area orientale e area occidentale. (La Repubblica)

Una città in crescita, con un prodotto interno lordo da 27,4 miliardi di euro e un tessuto economico molto vivace. E che, come dice il sindaco Gaetano Manfredi, deve «rafforzare ancora di più la sua attrattività» sia per portare nuovi investimenti che nuovi dei residenti per frenare il calo demografico. (ilmattino.it)

Video suggerito A cura di Pierluigi Frattasi (Fanpage.it)

Quella che è emerge è l'immagine di una città con un tessuto di imprese vivo, dinamico ma anche frammentato. Una città in cui la disoccupazione diminuisce ma con la quota di lavoratrici ancora bassa, con forti differenze tra le diverse aree del comune. (ilmattino.it)

Questa Napoli Capitale del Mare Nostrum è motore dell'industria del futuro, dall'agroalimentare della dieta mediterranea alla farmaceutica fino alle nuove tecnologie, ma si colloca sulla roccia saldissima del primato indiscusso della sua articolata industria del mare e di un intreccio virtuoso con i primati della logistica e dell'autotrasporto. (ilmattino.it)

Dal rapporto "economia e società" realizzato dal Comune, infatti, oltre ai segnali di crescita, emergono anche i grandi limiti della città. Ed è anche il grande obiettivo di Napoli per continuare a crescere ma facendolo in «maniera inclusiva», come suggerisce il sindaco Gaetano Manfredi. (ilmattino.it)