Valditara, 'su presidi strumentalizzazione e allarmismo' ++
"Sulla vicenda della sospensiva disposta dalla sezione feriale del Tar Lazio si sta facendo troppo allarmismo e troppa strumentalizzazione politica. Il ministero dell'Istruzione è al lavoro per far valere nelle sedi opportune le proprie argomentazioni al fine di risolvere una questione che non dipende dalle nostre strutture. Noi lavoriamo nell'interesse della scuola italiana; altri, purtroppo, solo per interessi di parte". (Il Messaggero Veneto)
La notizia riportata su altri media
Un recente provvedimento del Tar del Lazio ha bloccato l’imminente nomina di 519 vincitori di un concorso straordinario per presidi, creando una situazione di grande incertezza per le scuole italiane. L’avvio dell’anno scolastico 2024-2025 si preannuncia tutt’altro che semplice. (Open)
Ma ricapitoliamo le tappe della vicenda: tutto è partito da un ricorso presentato da alcuni partecipanti alla prova preselettiva del Concorso ordinario a dirigente. Dopo la notizia della sospensione della procedura di nomina dei vincitori del concorso straordinario per dirigenti scolastici, lo Snals dice la propria. (ilmessaggero.it)
"Sulla vicenda della sospensiva disposta dalla sezione feriale del Tar Lazio si sta facendo troppo allarmismo e troppa strumentalizzazione politica. Noi lavoriamo nell'interesse della scuola italiana; altri, purtroppo, solo per interessi di parte". (Tiscali Notizie)
Così Anna Cassanelli, Flc Cgil Siena, e Alessandra Agabiti, Cisl Scuola, che guardano con preoccupazione alla battaglia legale sul concorso riservato per presidi ora finito davanti al Tar del Lazio. "Sarà un inizio dell’anno scolastico disastroso". (LA NAZIONE)
Parliamo di scuola, e delle notizie di questi giorni sul caos di insegnanti e presidi per il rientro di settembre. Ci raggiunge il prof. Antonio Fundarò, docente e redattore di Orizzonte Scuola. Caos ricorsi, a rischio l'assunzione di 500 presidio. (rtl.it)
La scuola italiana è immersa in una crisi di immagine, secondo ANCODIS. Il sindacato denuncia che i concorsi scolastici, sia ordinari che riservati, sono ostacolati da un contenzioso giuridico che ha sovrastato le normali procedure selettive. (Tecnica della Scuola)