Manovra, gli emendamenti alla Camera. Dai libri gratis a scuola al fondo nozze all'Iva al 5% sul latte (di tutti i tipi)
È iniziato l'assalto alla manovra. Sono tantissimi gli emendamenti di maggioranza, opposizione e anche bipartisan alla Camera dei Deputati per modificare la legge di bilancio, tra proposte per la scuola, sull'alimentare e bonus vari. Il governo, già alle prese con il bonus Natale, con il taglio al cuneo e la semplificazione delle aliquote Irpef, oltre che con la proroga delle richieste di Concordato preventivo biennale, è dunque alle prese con il dibattito parlamentare che si prospetta decisamente lungo. (leggo.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La presidente del Consiglio Meloni, intervenendo ieri mattina con un video messaggio all’assemblea generale di Confimi, tenta di dirigere la scena comunicativa della manovra. «Abbiamo smesso di gettare soldi dei cittadini dalla finestra». (il manifesto)
"Non è che li abbiamo scritti per farci bocciare, li abbiamo scritti nella speranza, anche nella scelta di dove andare a reperire le risorse, che anche la maggioranza voglia votare con noi alcuni di questi emendamenti, se condivide alcuni problemi strutturali del Paese a partire da quelli che abbiamo elencato". (Il Sole 24 ORE)
Dalla proroga della sospensione delle multe per i no vax, chiesta dalla Lega, alla riapertura del semestre di silenzio-assenso per conferire il Tfr ai fondi pensione (proposta da FdI e dal partito guidato da Matteo Salvini): sono circa 1.300 su 4.511 le proposte di modifica dei gruppi alla manovra che sono state dichiarate inammissibili in commissione Bilancio alla Camera per ragioni di estraneità di materia o di coperture. (Tiscali Notizie)
"Lei capisce che sono dieci giorni che questo Governo ci impedisce di parlare di manovra, son dieci giorni che ogni giorno guarda caso ce n'è una, un elemento di distrazione di massa, un fuoco d'artificio, un' irrituale domanda della Presidente del Consiglio alla leader del Partito Democratico cioè ogni giorno ce n'è una. (L'Unione Sarda.it)
Domani scade … (la Repubblica)
Ai circa 1.200 emendamenti presentati dai partiti di maggioranza (ne rimarranno molti di meno visto l’accordo politico già «imbastito»), le opposizioni rispondono depositandone tre volte tanti: ben 3.298. (Corriere della Sera)