È morto Tarcisio Burgnich, 'Roccia' di un Friuli che esportava campioni
Non per nulla fu soprannominato Roccia, nomignolo coniato da Armando Picchi, compagno di reparto nell'Inter e in nazionale.
Burgnich è ricordato in particolar modo per il vigore agonistico con cui interpretò il suo ruolo di difensore.
Era un marcatore fenomenale, di quelli che tolgono il fiato e che prendono in consegna gli attaccanti avversari piú temibili.
È morto a 82 anni Tarcisio Burgnich, simbolo di un Friuli che continuava a formare ed esportare calciatori. (Telefriuli)
La notizia riportata su altre testate
Terzino destro, stopper o libero, dopo essere cresciuto nell'Udinese venne acquistato dalla Juve ma senza trovare sufficiente spazio, poi Palermo e quindi, nel 1962, l'approdo in nerazzurro con Helenio Herrera. (TuttoUdinese.it)
Vanno entrambi sulla palla, Tarcisio si tuffa, sembra in vantaggio, Ezio si butta, sembra in ritardo e invece no "Udinese, un po’ di Juventus, Palermo, tanta Inter, la grande Inter del mago Helenio, tutta coppe, slogan e caffè; e Napoli, nella proto-zona di Luis Vinicio, sapete in che ruolo? (AreaNapoli.it)
I tre, la domenica pomeriggio giungevano in paese in sella alle loro biciclette, per disputare la loro gara di campionato. A Romans lo ricordano come una persona timida ed un atleta esemplare per serietà di comportamento. (Il Piccolo)
Aveva 85 anni, è stato l’attaccante dell’Atalanta dal 1955 al 1963 collezionando 68 presenze e 13 goal. Prima attaccante poi ala, ha indossato le maglie di Varese e Triestina (CIP)
Massimiliano Allegri è pronto a tornare in sella e Giovanni Galeone, suo mentore, ne parla alla Gazzetta dello Sport. Allegri è l’uomo del momento: lo corteggiano in tanti, dalla Juve al Real. (Fcinternews.it)
In bacheca vanta anche uno scudetto con la Juventus nel 1960-1961 e una Coppa di lega italo-inglese col Napoli 1975-76. Il calciatore, nato il 25 aprile del 1939 a Udine, si è spento nella notte in Versilia all’età di 82 anni. (Stretto web)