Tony Effe e il concerto di Capodanno a Roma, gli errori di comunicazione delle istituzioni

Il concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma rimane (al momento) senza musica. L'esclusione di Tony Effe dalla line-up della serata ha innescato un serie di reazioni a catena tra i colleghi del rapper, molti dei quali hanno pubblicamente preso posizione sulla vicenda. A sostegno di Tony Effe, inoltre, alcuni artisti hanno dato forfait per il concertone nella Capitale, un evento che si prevede attirerà tra le 70.000 e le 80.000 persone. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Mentre il Campidoglio annaspa alla ricerca di qualche plausibile rimpiazzo per il concerto di Capodanno al Circo Massimo, dopo il clamoroso forfait di Mahmood seguito all’espulsione di Tony Effe per i suoi testi sessisti, il trapper romano coglie la palla al balzo e decide di sfruttare il traino mediatico della polemica con il sindaco Gualtieri. (il manifesto)

Il Campidoglio ha chiesto a Tony Effe di fare un passo indietro e di rinunciare ad esibirsi nel Concerto di Capodanno al Circo Massimo. Questo ha scatenato una bufera. (Giornale di Sicilia)

Se da un lato il rapper ha ricevuto moltissimi attestati di stima da parte di colleghi e amici (tanto da averli ringraziati personalmente anche dietro le quinte di “Sarà Sanremo” ieri sera), dall’altra non lascia ma raddoppia. (Il Fatto Quotidiano)

«Ci vediamo a Capodanno al Palazzo dello Sport», scrive Tony Effe. E fioccano i commenti: «Circo Massimo vuoto», «Gualtieri non piangere». (L'Unione Sarda.it)

Al pari del Comune di Roma, che ha deciso che Tony Effe non canterà al Concerto di Capodanno, consiglierei agli organizzatori del Festival di Sanremo di soprassedere sull’invito a Fedez. (Corriere della Sera)

Alla fine il punto di caduta è stato trovato: il concerto del trapper Tony Effe al Palaeur il 30 e 31 dicembre è frutto della tragicommedia andata in onda negli ultimi giorni , ma anche... (Virgilio)