Omicidio a Nova Milanese, uccide la cognata a coltellate per una lite sul parcheggio: la donna stava difendendo la figlia
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Nova Milanese, (Monza e Brianza) – Omicidio mercoledì pomeriggio a Nova Milanese. Una donna italiana di 63 anni sarebbe stata accoltellata dal cognato, 62 anni, durante la lite per il parcheggio auto negli spazi comuni. Il delitto è avvenuto in una palazzina di via Magellano, un condominio dove vivono tre famiglie alle prese con annosi diverbi e vecchi screzi (aumentati, pare, dopo la morte del “patriarca”). (IL GIORNO)
Su altre fonti
Da giorni i Carabinieri della Stazione di Frosinone Scalo hanno focalizzato la loro attenzione attorno alla zona di piazza Pertini, ove, già nel weekend, hanno sorpreso e denunciato a piede libero una persona colpita da foglio di via obbligatorio che non sarebbe potuta tornare nel comune di Frosinone e hanno segnalato alla Prefettura un consumatore di sostanze stupefacenti trovato in possesso di una modica quantità di hashish. (Frosinone News)
L’epilogo tragico di anni di litigi tra familiari e vicini di casa. Una palazzina di due piani in via Magellano, a Nova Milanese, divisa in quattro appartamenti occupati da tre sorelle con i rispettivi mariti, e l’anziana madre con la badante. (Corriere Milano)
Il 62enne è stato arrestato per omicidio e tentato omicidio; inoltre, gli è stata contestata anche l’ipotesi della premeditazione. Una lite in un parcheggio condominiale degenerata in tragedia, da tempo c'erano problemi di convivenza all'interno della stessa palazzina, ma nessuno si aspettava che si potesse arrivare a tanto. (leggo.it)
Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, tra Giovanna Chinnici - uccisa a coltellate dal cognato a Nova Milanese (Monza e Brianza) - e il cognato c'erano già stati litigi per questioni di vicinato. (Fanpage.it)
La misura, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, trae origine dalla minuziosa attività investigativa dei militari dell’Arma dei Carabinieri che ha permesso di raccogliere numerosi indizi a carico della donna. (Cronache Cittadine)
E' stata fissata per sabato mattina l'udienza per la convalida dell'arresto di Giuseppe Caputo, il 62enne arrestato mercoledì pomeriggio dai carabinieri della Compagnia di Desio e accusato di omicidio volontario e tentato omicidio aggravati dall'uso dell'arma da taglio e dallo stato di parentela con la vittima, la cognata Giovanna Chinnici, 63 anni, accoltellata a morte per essere intervenuta in difesa della figlia 28enne. (IL GIORNO)