Medicina, non assegnato il 25% delle borse di specializzazione. Als e Anaao Giovani: “Disastro annunciato”

In emergenza-urgenza assegnata meno di una borsa di specializzazione su tre. I risultati delle assegnazioni del concorso di specializzazione 2024 si confermano un “disastro annunciato”. A fare il quadro della situazione sono l’Associazione liberi specializzandi (Als) e il sindacato Anaao Giovani, che si dichiarano “preoccupati e amareggiati” per tali risultati, “già ampiamente previsti e denunciati in anticipo più riprese”. (Nurse Times)

Ne parlano anche altri media

C’è un caso che riassume tutti gli altri. A Padova, i candidati sono diversi in più, 25, ma comunque nettamente meno rispetto ai posti banditi: 40 le borse non assegnate. (Il Mattino di Padova)

E dire che fino a qualche tempo fa era il nostro fiore all’occhiello, i giovani laureati avevano quasi tutti un grande sogno: diventare chirurghi». Franco Corcione, già direttore della divisione di chirurgia generale del Monaldi e ordinario della Federico II, presidente emerito della Società italiana di chirurgia - attualmente responsabile della chirurgia oncologica e mininvasiva della Clinica Mediterranea - commenta non senza amarezza il calo di iscrizioni registrato per il prossimo anno accademico in alcune scuole di specializzazione napoletane, tra queste anche quella di chirurgia generale. (ilmattino.it)

La carenza dei medici per i pronto soccorso pare non avere fine, perché i giovani camici bianchi continuano a “fuggire” da questo delicatissimo ambito della sanità. Per il nuovo anno accademico alle porte, nelle scuole di specialità medica – i percorsi che i laureati in Medicina devono intraprendere per lavorare in ospedale – è stato coperto solo il 29,8% dei posti disponibili. (Avvenire)

Un’altra quindicina restano comunque sotto la media nazionale, che è del 76% di posti assegnati. I dati sulle scelte dei laureati raccontano anche quest’anno di un sistema che mette a disposizione molte più borse di quelle poi effettivamente scelte e fa luce su realtà, piccole e non, che faticano mo… (la Repubblica)

L’ultima distribuzione delle borse di studio per le scuole di specialità indica, per l’ennesima volta, un problema : il 25% delle borse non sono state assegnate. Se non si interviene velocemente c’è il rischio che gli ospedali implodano. (varesenews.it)

La carenza dei medici per i pronto soccorso è un problema nazionale ma a Siena i giovani camici bianchi fuggono totalmente da questo delicatissimo ambito della sanità. Su 34 posti disponibili alla scuola di specializzazione in Medicina di Emergenza-urgenza neanche un posto è stato assegnato. (RadioSienaTv)