Il Brasile oscura “X”. L’ira di Elon Musk: «Così anche negli Usa se vince Harris»
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I 40 milioni di brasiliani che hanno un account su X, la piattaforma di micromessaggi già nota come Twitter, hanno avuto ieri una brutta sorpresa. Invece della X nera che l’anno scorso ha preso il posto dell’uccellino celeste, si sono trovati un messaggio che diceva laconicamente: «Error». Lo spegnimento di X in Brasile è l’ultimo atto della guerra fra i governi e le piattaforme sovranazionali, ed è venuto solo pochi giorni dopo che anche la Francia aveva compiuto una scelta clamorosa, arrestando Pavel Durov, fondatore di Telegram, con l’accusa di complicità nella distribuzione di materiale pedopornografico, traffico di droga e frode. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
L'azienda aerospaziale statunitense SpaceX di proprietà di Elon Musk, che l'ha fondata nel 2002, ha iniziato a rimpatriare i suoi dipendenti stranieri residenti in Brasile. L'azienda aerospaziale ha anche avvertito tutti gli altri lavoratori alle sue dipendenze di non recarsi nel Paese latinoamericano, neanche in vacanza. (Tiscali Notizie)
Il giudice brasiliano Alexandre de Moraes ha ordinato la chiusura del sito X in Brasile, con un mercato di 21 milioni di utenti. La decisione, nel rispetto della legge, porta l’attenzione sulla libertà d’espressione. (LifeGate)
" SAN PAOLO, 05 SET " La Corte suprema del Brasile (Stf) ha lanciato una allerta contro una truffa che utilizzando il suo nome emette false multe legate alla sanzione giornaliera da 50mila... (Virgilio)
L'azione chiede al giudice relatore, Nunes Marques, di portare il caso in plenaria, affinché venga analizzato anche dagli altri undici componenti della Stf che non si sono ancora pronunciati sulla questione. (Corriere del Ticino)
" SAN PAOLO, 06 SET " Il blocco del social X in Brasile, deciso dal Primo collegio della Corte suprema (Stf), farà da sfondo alla manifestazione indetta per domani da Jair Bolsonaro... (Virgilio)
L'ordinanza del tribunale arriva dopo una disputa che va avanti da mesi tra il giudice Alexandre de Moraes e l'amministratore delegato del servizio Elon Musk, legata alle politiche di disinformazione, incitamento all'odio e moderazione dell'azienda. (WIRED Italia)