Alluvione Emilia Romagna, tempesta Boris resa più probabile dai cambiamenti climatici
Un nuovo studio condotto da World Weather Attribution ha rivelato che gli effetti devastanti della tempesta Boris - come l'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna e le Marche, ma anche i disastri letali che si sono verificati in molte zone d'Europa - sono stati resi più probabili e più intensi dai cambiamenti climatici provocati dall'uomo. Le precipitazioni estreme causate dalla tempesta Boris hanno ucciso 24 persone, distrutto infrastrutture e lasciato migliaia di persone senza casa. (Icona Clima)
Ne parlano anche altre fonti
MeteoWeb (MeteoWeb)
Come il cambiamento climatico indotto dall’uomo ha influito sulla probabilità e l’intensità delle forti precipitazioni che hanno portato alle gravi inondazioni verificatesi in Europa? A rispondere a questa domanda è stato un gruppo di ricercatori provenienti da Repubblica Ceca, Polonia, Austria, Paesi Bassi, Svezia, Francia e Regno Unito con uno studio pubblicato dal World Weather Attribution (WWA). (Libero Tecnologia)
Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Romania, ma anche il nostro Paese hanno subito diversi danni, sia in termini naturali e strutturali che di perdite umane. (Virgilio)
Le recenti inondazioni causate dalla tempesta Boris hanno messo sotto enorme pressione i sistemi di protezione civile, a causa dell’intensità e della durata eccezionale delle precipitazioni. Negli ultimi decenni, i sistemi di gestione delle emergenze in Europa sono stati potenziati, grazie anche alle lezioni apprese da eventi alluvionali del passato. (Tempo Italia)
Tra le regioni più colpite vi sono quelle di confine tra Polonia e Repubblica Ceca e l'Austria, dove almeno 24 persone hanno perso la vita, e molte sono ancora disperse in Repubblica Ceca. Le piogge torrenziali hanno causato gravi inondazioni in numerosi Paesi, colpendo quasi due milioni di persone. (QuiFinanza)
Tale fenomeno, osservabile globalmente, è influenzato da una serie di elementi quali la morfologia del territorio e le interazioni tra le correnti aeree, tutti amplificati dal riscaldamento globale. In specifiche regioni, delineando una chiara predilezione geografica. (Tempo Italia)