Paola Marella morta: le suore, i libri, la famiglia, la malattia: chi era l'architetto diventato famoso vendendo case in tv

«Ciao, sono Paola: sono nata a Milano dove ho sempre vissuto. Ho studiato dalle suore ma ho scelto di fare architettura. Però sognavo di fare il critico». Così si presentava Paola Marella, volto tv e architetto, morta a 61 anni dopo una lunga malattia. Paola Marella morta, la sua storia Si è definita una donna curiosa, con «tanta voglia di viaggiare e vedere posti nuovi. Amo i musei e visitare città che non conosco. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Paola Marella, architetto e conduttrice televisiva, è morta a 61 anni. Nata nel 1963, aveva raccontato nel 2021 di avere un cancro al seno. (Tiscali Notizie)

La conduttrice milanese da tempo lottava contro un cancro. Il mondo del piccolo schermo è in lutto. (La Gazzetta dello Sport)

Paola Marella, architetta e conduttrice televisiva, è morta a 61 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. Era diventata un volto noto grazie ai programmi di successo su Real Time, tra cui Vendo casa disperatamente e Cerco casa disperatamente, diventando rapidamente uno dei volti più riconoscibili del canale. (La Stampa)

Muore a 61 anni dopo una lunga malattia il volto televisivo protagonista di numerosi format. Addio a Paola Marella. (Gazzetta di Modena)

I suoi affetti più cari, al netto di informazioni sul suo stato di salute, sono stati travolti dalla rapidità dello sviluppo degli eventi. Una scomparsa improvvisa e tremendamente sofferta per il pubblico, sorpreso dalla notizia, e ancor di più per tutte le persone che le volevano bene e l’amavano nel mondo reale. (DiLei)

Di recente, inoltre, l'abbiamo vista condurre anche una trasmissione su La7, "A te le chiavi", e una sul canale Cielo intitolata "I consigli di Paola. Si è spenta a 61 anni, dopo una lunga e difficile malattia, Paola Marella, l'architetto milanese celebre per essere diventata, negli anni, un volto noto di Real Time dove ha condotto programmi quali "Cerco casa disperatamente", "Vendo casa disperatamente" e "Welcome style". (Riviera24)