SONDAGGIO – Lo Ius scholae infiamma la politica: tu sei a favore o contro?

Nelle ultime settimane l’ipotesi di introdurre lo Ius scholae in Italia ha infiammato il dibattito politico. Le sinistre invocano da sempre misure per riconoscere la cittadinanza dei nuovi italiani, mentre le destre hanno sempre frenato sostenendo che l’Italia, in termini assoluti, è già al primo posto in Europa per numero di cittadinanze concesse (il 22% del totale nel 2022 secondo l’Eurostat). Recentemente Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, si è sfilato dalla maggioranza sostenendo che i tempi siano ormai maturi per parlare di Ius Scholae. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

"Parleremo della concessione della cittadinanza alla riapertura dei lavori parlamentari, credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose". "Intanto la possibilità di dare la cittadinanza ai giovani che abbiano completato il corso di studi con successo, e ribadisco con successo, e dunque siano culturalmente italiani, regola peraltro più giusta e più severa di oggi che favorirà l'integrazione", ha sottolineato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)

Con un emendamento formulato "negli esatti termini richiesti da Forza Italia", Azione ha annunciato che depositerà in Parlamento il testo che potrebbe portare a introdurre in Italia lo Ius scholae. Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. (Fanpage.it)

Frosinone – “Ho scelto la strada della responsabilità amministrativa e politica, nessuno mi ha cacciato da Forza Italia. (Frosinone News)

Durante un incontro a Bruxelles, Tajani ha sottolineato l’importanza di riformare sia lo Ius Scholae sia lo Ius Sanguinis, in modo da garantire una maggiore equità e coerenza nelle norme sulla cittadinanza. (Stranieri in Italia)

– In una recente intervista con Repubblica, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ribadito con fermezza la posizione del suo partito sul tema dello “Ius Scholae”. Una dichiarazione netta che mette in evidenza l’impegno del PD verso una riforma che, secondo Schlein, non può più essere rimandata. (Stranieri in Italia)