VIDEO Papa Francesco: "Guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili"

“La guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili”. Sono queste le parole con cui Papa Francesco ha aperto l’Angelus di domenica 17 novembre. “Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace nell’Ucraina martirizzata, in Palestina, in Israele, in Libano, in Myanmar, in Sudan”, ha esordito il pontefice. “La guerra ci rende disumani. Ci induce a tollerare crimini inaccettabili. Chi è al governo deve ascoltare il grido del popolo che chiede la pace”. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano Mille giorni di guerra in Ucraina, quasi 200 gli appelli che il Papa ha lanciato per una terra definita a più riprese “martoriata”. Non uno stanco epiteto, ma l’assillo continuo perché il mondo non giri lo sguardo dinanzi al supplizio a cui è sottoposto il popolo ucraino dal 24 febbraio 2022. (Vatican News - Italiano)

Papa Francesco: "Guerra rende disumani e induce a tollerare crimini inaccettabili" 17 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Papa Francesco e la condanna alla guerra: "Rende disumani" (Liberoquotidiano.it)

Papa, Dio chiederà conto delle lacrime sparse in Ucraina

In mille giorni di guerra, non è mai mancata la vicinanza di Papa Francesco in continui appelli alla pace. Dio chiederà conto delle lacrime sparse in Ucraina. Ha scritto oggi al nunzio a Kiev. Servizio di Cristiana Caricato Ucraina mille giorni di guerra, Papa: Dio chiederà conto delle lacrime sparse (TV2000)

L’appello perché chi ha ruoli di responsabilità sia in grado di avviare “percorsi di dialogo, di riconciliazione e di concordia”. Una preghiera e il silenzio, come quello con cui ogni mattina alle 9 gli abitanti di Kyiv e delle altre città ricordano le vittime del conflitto e i prigionieri “in deplorevoli condizioni”. (Vatican News - Italiano)

Visvaldas Kulbokas, in occasione dei mille giorni di guerra in Ucraina. E' un passaggio della lettera di Papa Francesco al Nunzio a Kiev, mons. (Tuttosport)