Kamala Harris prova a resistere ma il sogno è a pezzi
Il sogno di Kamala Harris di capovolgere le previsioni della vigilia – leggermente favorevoli a Donald Trump — si infrange fin dall’inizio degli scrutini: la speranza di sottrarre ai repubblicani il North Carolina svanisce in una manciata di minuti. Anche il sondaggio dell’ultima ora che aveva assegnato a sorpresa alla candidata democratica l’Iowa, si rivela un miraggio. Poi sull’affollatissimo campus della Howard University, l’accademia afroamericana di Washington scelta dalla Harris per il suo election party, comincia la grandinata delle cattive notizie. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
La prima ragione è la stessa Kamala Harris. Semplicemente non era una candidata all’altezza. Manca di sicurezza e preparazione, e visibilmente non è in grado di rispondere a interviste con domande non verificate e non conosciute prima. (L'HuffPost)
Caro direttore, Axios, un sito di inconcussa fede progressista, presentando una cartina degli States nella quale il rosso del Grand Old Party è il colore dominante (277 voti elettorali a Trump, 244 a Harris), ha commentato: “L’ex presidente Trump è riuscito ad architettare la rentrée più stupefacente della storia americana, un ritorno che sfida la legge di gravità”. (Start Magazine)
Kamala Harris non ha ancora parlato ai suoi sostenitori e al Paese, dopo la vittoria di Donald Trump alla Casa Bianca, e la sua sconfitta. Lo ha annunciato ieri il co-presidente della sua campagna, Cedric Richmond, parlando alle persone ancora radunate alla Howard University di Washington, dove era stato allestito il ‘watch party’ della notte elettorale. (LAPRESSE)
Delusione e rabbia corrono sui social: «Per far vincere una donna negli Usa devi candidare due donne», «pur di non avere una donna al comando hanno preferito un criminale, il primo presidente Usa processato e condannato per reati penali, l’uomo che decide della vita delle donne». (Corriere della Sera)
Washington, 6 nov. - Kamala Harris parlerà solo nella mattinata americana: lo ha detto il co-presidente della sua campagna elettorale, Cedric Richmond, ai sostenitori riuniti alla Howard University, l'alma mater della vicepresidente. (Il Sole 24 ORE)
Kamala Harris non parlerà ai suoi sostenitori nella notte tra martedì 5 e mercoledì 6 novembre. Lo ha annunciato il co-presidente della sua campagna, Cedric Richmond, parlando alle persone ancora radunate alla Howard University di Washington, dove era stato allestito il cosiddetto "watch party" della notte elettorale. (Corriere TV)