La Bce taglia ancora i tassi

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Tiscali Notizie ECONOMIA

Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. Quelli sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 3,25, al 3,40 e al 3,65%. Si tratta della terza riduzione dei tassi nel 2024, dopo quelle decise a giugno e a settembre. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Si tratta del secondo taglio consecutivo dopo quello di settembre. La probabilità, già elevata, di questo ultimo taglio dei tassi era salita ulteriormente giovedì mattina, 17 ottobre, dopo che il dato finale sull'inflazione dell'eurozona era risultato inferiore alle stime. (Morningstar)

Entrambi hanno già scontato la decisione odierna di Madame. Il costo dei mutui è legato a due parametri: l’Euribor per il tasso variabile e l’Eurirs per il tasso fisso. (il Giornale)

Mercati e analisti si attendono un nuovo taglio di 25 punti base dei tassi ufficiali BCE in occasione della riunione di politica monetaria del 17 ottobre. (Gruppo Intesa Sanpaolo)

Btp, mutui, Borse e prestiti: cosa fare dopo il terzo taglio dei tassi Bce, le ricette per guadagnare

Le famiglie indebitate in Italia sono 6,8 milioni, pari a circa il 25% del totale: di queste, 3 milioni e mezzo hanno un mutuo per l’acquisto di una casa. Nel corso del 2022 e del 2023, i tassi di interesse sui prestiti sono assai aumentati con il costo del denaro progressivamente arrivato al 4,5% per poi ripiegare al 3,25%. (LAPRESSE)

"Il capo economista della Bce Lane ha proposto un taglio da 25 punti, sul quale abbiamo discusso, le discussioni sono legittime, ma alla fine la decisione è stata unanime" rivela la presidente della Bce Christine Lagarde in conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio Direttivo, che si è svolta a Lubiana. (Adnkronos)

E così dopo il taglio di 25 punti base deciso dalla Bce oggi, giovedì 17 ottobre, il costo del denaro è diminuito di circa 75 centesimi in quattro mesi, da giugno 2024 ad oggi. Ma secondo gli analisti siamo soltanto agli inizi di un ciclo discendente che si svilupperà in pieno soltanto nel 2025. (Corriere della Sera)