L'autonomia leghista è un suicidio assistito. La Consulta evita un danno al Sud, ma anche al Nord (di S. Fassina)
Il ministro Calderoli e il presidente Zaia possono continuare ad arrampicarsi sugli specchi senza timore del ridicolo nel tentativo di ridimensionare la portata giuridica e politica del pronunciamento, ma la nostra suprema Corte Costituzionale ha ribaltato la loro interpretazione estrema, secessionista, dell’autonomia differenziata e ha riportato quest’ultima, giustamente confermandone la legittimità, sui binari costituzionali del principio di sussidiarietà (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri giornali
La Corte costituzionale ha fatto sapere di aver ritenuto illegittime alcune parti della legge sull'Autonomia differenziata delle Regioni. (Fanpage.it)
La Corte Costituzionale ha accolto in modo parziale il ricorso presentato contro l'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario, la legge che consente cioè alle regioni di richiedere «ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia». (Corriere della Sera)
Cioè ci dice autonomia sì, ma decisamente non così. In ogni caso la sentenza dovrà essere letta in tutti i dettagli, anche le virgole conteranno. (Corriere Roma)
VENEZIA (ITALPRESS) - "La Corte Costituzionale ha detto a Toscana, Campania, Puglia e Sardegna che l'autonomia è costituzionale, e questo è già il primo risultato di questa sentenza". Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commentando la sentenza della Consulta. (Il Sole 24 ORE)
Se l'intesta tutta, Michele Emiliano, la vittoria ottenuta con la sentenza della Corte costituzionale che fa a pezzi la riforma Calderoli. "Abbiamo salvato l'unità d'Italia". (La Repubblica)
A questo punto si devono proprio fermare". "e' una sonora bocciatura di una legge sbagliata che voleva spaccare il Paese, come abbiamo detto in questi mesi, chiedendo alla destra di fermarsi. (Tiscali Notizie)