Neuralink sarà presto in grado di controllare un braccio robotico

In Breve (TL;DR) Neuralink, il progetto di Elon Musk, sperimenterà il controllo di arti robotici tramite impianti cerebrali. Il chip N1 tradurrà i segnali del cervello in movimenti, offrendo nuove possibilità per chi ha disabilità motorie. I test internazionali previsti entro il 2024 puntano a rendere questa tecnologia accessibile a livello globale. Neuralink, l’ambizioso progetto di Elon Musk immaginato per permettere di controllare il computer tramite un microchip impiantato nel cervello, passa allo step successivo e adesso guarda all’utilizzo degli arti robotici. (Fastweb Plus)

Ne parlano anche altri giornali

Lunedì 25 novembre Neuralink, l'azienda di impianti cerebrali di Elon Musk, ha annunciato l'avvio di uno studio per testare un nuovo uso della sua tecnologia: permettere a una persona di controllare un braccio robotico con il pensiero. (WIRED Italia)

passo avanti Le autorità Usa hanno approvato la modalità di testare la tecnologia che consentirebbe alle persone paraplegiche di controllare un braccio robotico con il pensiero: " Questo è un primo passo importante verso il recupero non solo della libertà digitale, ma anche della libertà fisica ", ha affermato l'azienda in una nota. (il Giornale)

Neuralink, l’azienda di interfacce cervello-computer di Elon Musk, ha avviato test per verificare se i pazienti possono controllare un braccio robotico con il pensiero. Questa fase sperimentale rappresenta un passo significativo nello sviluppo di tecnologie che potrebbero rivoluzionare l’assistenza a persone con disabilità motorie. (Tech Princess)

Il nuovo test di Neuralink per un impianto cerebrale collegato a un braccio robotico: "Sarà rivoluzionario"

Lo studio, denominato CAN-PRIME, mira a valutare la sicurezza dell'impianto Neuralink e del robot chirurgico, nonché a testare le funzionalità iniziali dell'interfaccia cervello-computer. (Tom's Hardware Italia)

Con i due primi impianti su pazienti umani Neuralink ha dimostrato di poter ristabilire la libertà digitale: i pazienti possono controllare col pensiero computer, smartphone e qualsiasi tipo di app e software inclusi comunicazione, produttività, social e videogiochi. (macitynet.it)

Il chip di Neualink permette di controllare smartphone, computer, ma anche un arto robotico, solo con il pensiero. (Fanpage.it)