Sciopero Cgil-Uil: "500mila in piazza", disordini a Torino
Per Cgil e Uil quello di oggi è stato uno sciopero generale "riuscito": un'adesione di oltre il 70% e mezzo milione di persone nelle 43 manifestazioni organizzate in tutta Italia contro la manovra. Opposto il parere della maggioranza, che punta il dito sui disordini avvenuti nello spezzone degli antagonisti nel corteo di Torino e invita i sindacati ad abbassare i toni. Le opposizioni chiedono invece al governo di ascoltare le voci provenienti dalla piazza e a modificare la manovra. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altri media
Torino, i manifestanti danno fuoco alle sagome di Meloni e Salvini (La Stampa)
Ancora una volta la città di Torino vive scene di periodi bui che speravamo tutti fossero dimenticati. “Da Torino arrivano le solite cartoline fatte di violenza e disordini. (La Voce del Patriota)
Sono avvenuti vicino alla stazione di Porta Nuova, in via Sacchi, in centro città, dove i manifestanti hanno cercato di entrare sfondando il cordone di polizia. Scontri tra forze dell'ordine e antagonisti che hanno partecipato allo "spezzone sociale" del corteo per lo sciopero generale a Torino (LaC news24)
A Torino, circa 200 manifestanti si sono staccati dal corteo indetto per lo sciopero generale e hanno occupato la stazione di Porta Susa, portandosi sui binari, dopo essere arrivati in metropolitana da Porta Nuova. (La Repubblica)
«Oggi blocchiamo tutto». A questo grido si sono mossi alcuni attivisti dello spezzone studentesco del corteo per lo sciopero generale in corso a Torino. Le tensioni con i carabinieri e la polizia si sono spostate dalla prefettura alle stazioni di Porta Susa e Porta Nuova. (Open)
La violenza è da condannare, sempre, e non ha nulla a che vedere con il legittimo diritto di manifestare democraticamente e pacificamente le proprie idee. (Corriere della Sera)