La nuova "tassa" per chi ha usufruito dei bonus e il ritocco del prezzo di benzina e diesel: il tabù infranto da Giorgetti

Dopo aver alzato bandiera bianca sulla crescita del Pil all’1% nel 2024, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sembra voler infrangere altri tabù con la prossima manovra, dalle accise all’aggiornamento delle rendite catastali. Ma andiamo per ordine. L’aggiornamento delle rendite catastali Il ministro dell'Economia si è presentato in audizione davanti alle commissioni congiunte di Camera e Senato per dire che con la prossima manovra verrà confermato il taglio del cuneo fiscale e l'accorpamento delle aliquote Irpef, interventi ritenuti prioritari. (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

«Il Piano strutturale di bilancio che presento è un documento allo stesso tempo ambizioso ma realistico». «La manovra di bilancio, che presenteremo nelle prossime settimane», ha aggiunto, «fornirà le risorse necessarie a confermare gli interventi ritenuti prioritari. (Italia Oggi)

Non di tutti, ma di chi ha utilizzato il Superbonus per migliorare a spese dello Stato il proprio immobile senza che il Catasto abbia mosso ciglio, e di chi negli archivi catastali non è ancora mai arrivato. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

– Revisione al rialzo delle rendite catastali per chi ha utilizzato il Superbonus: è una vera mossa a sorpresa quella che annuncia e rivela il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nell’attesa audizione in Parlamento sul Piano strutturale di bilancio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Catasto, revisione per chi ha usato i bonus

ROMA — Più tasse sulle case: quelle fantasma, fuori dal radar del catasto. E quelle ristrutturate con i bonus pubblici che ora valgono di più. C’è anche il mattone nel menù delle riforme che il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti illustra davanti alle commissioni di Camera e Senato, parlando del Psb, il nuovo Piano strutturale di bilancio. (la Repubblica)

«Più che aumentare le tasse,taglieremo le spese, tranne la spesa sanitaria su cui ci impegniamo a mantenere l’incidenza sul Pil perché la riteniamo di fondamentale importanza. Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, in audizione sul Piano strutturale di bilancio (Psb) alle Commissioni bilancio. (Sanità24)

In particolare, tra le riforme economiche connesse al Piano (precondizione per l'allungamento dei tempi di aggiustamento di deficit e debito da 4 a 7 anni; la trattativa è «a buon punto») ci sono tre linee di intervento. (il Giornale)