Forze di peacekeeping in Ucraina: l’ultima (folle) idea dell’Europa
Il potenziale ritiro americano, anche solo parziale, del sostegno a Kiev una volta che il presidente eletto Donald Trump entrerà in carica il 20 gennaio 2025, sta inducendo i Paesi europei a discutere se inviare o meno forze di peacekeeping come parte di un futuro accordo di pace con la Federazione russa. Un'ipotesi di cui si discute da mesi. Infatti, (Inside Over)
Ne parlano anche altri giornali
Il presidente Usa Joe Biden ha dato il via libera al 72mo pacchetto di armi per l’Ucraina. Si tratta di una fornitura del valore di 500 milioni di dollari. (la Repubblica)
E’ questa la sfida esistenziale di un’Europa chiamata a ragionare su sé stessa, e il nuovo corso a dodici stelle passa da qui, da queste riflessioni che il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha fortemente voluto per il suo primo vertice dei leader di sempre nella veste di capo dell’istituzione comunitaria. (EuNews)
Al 35' il poker ancora con De Katelaere. 8', al 27' Samardzic porta i nerazzurri sul 3-0. (Tuttosport)
C'è qualcosa di strano e, a dirla tutta, di sospetto, nel modo in cui Donald Trump pretende di gestire la questione della guerra in Ucraina. Strano e sospetto per noi europei, intendiamo, e sotto vari aspetti. (il Giornale)
Il punto sull'Ucraina I capi di Stato e di governo dell’Ue si riuniranno oggi e domani per l’ultimo giro di vertici prima della pausa natalizia, in attesa dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. (Adnkronos)
I capi di Stato e di governo dell'Ue si riuniranno oggi e domani per l'ultimo giro di vertici prima della pausa natalizia, in attesa dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Il calendario... (Virgilio)