Inchiesta sui dati rubati, spunta anche un'agenzia di Trento tra i clienti della rete di cyber spie
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«Allora sono Omnidata e Abbrevia ...sono due fornitori di Copernicus...». Al telefono parlano due delle cyber spie intercettate dai carabinieri. Gli indagati discutono del ruolo delle società e tra i diversi nomi spunta anche quello di un’agenzia investigativa di Trento che si occupa di informazioni commerciali su aziende e clienti. C’è anche il nome della spa di via Innsbruck nell’inchiesta della Dda di Milano e della Direzione nazionale antimafia sulla presunta rete di cyber spie e sul mercato di dati personali acquisiti in modo illegale e poi rivenduti, presunti dossieraggi e accessi abusivi a database delle forze dell’ordine per i quali sono indagate a vario titolo 51 persone, tra cui l‘ex super poliziotto Carmine Gallo e l’esperto informatico Samuele Nunzio Calamucci. (Corriere del Trentino)
Su altre fonti
Tra le incognite, una riguarda il dossier sulla famiglia di Ignazio La Russa. Crescono i dubbi attorno alla maxi inchiesta sullo spionaggio della Dda di Milano. (Fanpage.it)
(Afe/Adnkronos – www.varesenoi.it) La portata di quanto acquisito con le attività tecniche poste in essere «è vastissima ed il materiale è ingente, soverchiante, per mole e contenuti». E’ quanto si legge in un’informativa del Nucleo investigativo dei carabinieri di Varese allegata agli atti dell’inchiesta sul presunto dossieraggio illecito che ha portato a quattro arresti (domiciliari) e a indagare una sessantina di persone. (Luino Notizie)
"Stiamo facendo la trasformazione da Ikea a boutique...stiamo diventando boutique". In una conversazione del 5 settembre scorso, intercettata nell'inchiesta sul presunto dossieraggio... (Virgilio)
Primi interrogatori per gli indagati. Il poliziotto Malerba ammette gli accessi abusivi allo Sdi. Camponovo: "Dietro c'è un sistema oscuro". (LA NOTIZIA)
Lo scorso 5 settembre Nunzio Samuele Calamucci, la mente tecnologica della rete di presunte cyber-spie al centro dell'indagine della Dda di Milano e della Dna, parla al telefono con l'ex super poliziotto Carmine Gallo e con Enrico Pazzali, il presidente di Fondazione Fiera Milano che si è autosospeso in quanto indagato e titolare di Equalize, la società amministrata dallo stesso Gallo ritenuta una sorta di fabbrica di dossieraggio. (Tiscali Notizie)
“Temo per l’incolumità mia e della mia famiglia, mi passavano i dati e io facevo i report, eseguivo”. Davanti al gip Fabrizio Filice, Camponovo si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha fatto alcune dichiarazioni spontanee. (Il Fatto Quotidiano)