Venezia-Cagliari 2-1. Mai una gioia a Natale per i tifosi rossoblù e il futuro è cupo

Di Luciano Onnis Tradizione rispettata, a Natale mai una gioia per i tifosi del Cagliari, sempre sconfitto sotto l’albero. No, così non si può. Non si può perdere (ma neppure eventualmente pareggiare) una partita come quella che il Cagliari ha disputato e perso contro il modestissimo Venezia. A meno che non si sia allo stesso livello, o anche peggio. La squadra rossoblù è riuscita in questa disonorevole impresa con una prestazione a dir poco deprimente. (SardiniaPost)

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E fra chi ha avuto un passato rossoblù c’è Eusebio Di Francesco, che ebbe un passato molto negativo in Sardegna nel 2020-2021. Oggi ha vinto anche grazie a Gaetano Oristanio, non riscattato in estate e decisivo con l’assist dell’1-0: «È un ragazzo straordinario che va trattato coi guanti bianchi», afferma il tecnico dei lagunari. (L'Unione Sarda.it)

Una successo arrivato dopo una grande sofferenza nel finale, come ammesso da Eusebio Di Francesco nella conferenza stampa post partita: "Due punti dalla salvezza? Non l'ho detto prima della gara per non caricare troppo questa sfida, ma oggi valeva doppio. (Tuttosport)

Sulle scelte di formazione Sugli errori (Fantacalcio ®)

Venezia Cagliari intervista Eusebio Di Francesco

Successo fondamentale del Venezia nel match di Serie A delle ore 15: con la vittoria per 2-1 sul Cagliari, infatti, i lagunari lasciano il Monza all'ultimo posto della classifica in solitaria e si portano a -1 proprio dai sardi, adesso terzultimi, e a 2 punti di distanza dalla prima posizione salvezza, attualmente occupata dall'Hellas Verona. (Milan News)

Cagliari, Deiola non ci crede: "Impossibile che giocando così i risultati non arrivino" (TUTTO mercato WEB)

Nei primi minuti, il Venezia si affida a Oristanio e Zampano, mentre il Cagliari cerca di organizzare le sue trame attraverso Gaetano e Deiola, che si scambiano spesso posizione. Importantissima vittoria del Venezia, che batte il Cagliari 2-1 nello scontro salvezza del Penzo e torna a sperare. (Corriere della Sera)