Il Terzo polo vale la metà. Calenda toppa l'assalto al cielo dem
In Lombardia, con Letizia Moratti, dovevano essere gli underdog di questa tornata elettorale. L'outsider che doveva scompaginare lo scontro tra centrodestra e centrosinistra. Nel Lazio dovevano invece dimostrare al Pd come la prospettiva di un’alleanza con i centristi su scala nazionale fosse più allettante rispetto alla scelta di unirsi ai Cinque Stelle. E invece, né in una né nell’altra regione il Terzo Polo riesce a sfondare. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Netta vittoria del centrodestra, l’opposizione si squaglia. Il centrodestra si aggiudica dopo 13 anni anche il Lazio, con Francesco Rocca, e rivince in Lombardia, che governa da quasi 30 anni, con il presidente leghista Attilio Fontana. (Start Magazine)
«Aspetto i risultati finali per un commento più compiuto ma ci sono alcuni dati inequivocabili. Il primo, ha vinto certamente la destra in Lombardia così come in Lazio, sull’onda lunga delle politiche. (varesenews.it)
Le preferenze pesano e noi invece dipendiamo da un voto di opinione. Quello regionale è un voto difficilissimo per noi. (SardiniaPost)
“Voglio però sottolineare il grande risultato della lista del Partito democratico di Frosinone che cresce rispetto alle politiche e raccoglie uno straordinario 22 per cento in un quadro molto difficile. (Frosinone News)
Le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio sono una “Capoletta” più che una Caporetto, per citare Dagospia. È infatti palese che il Pd, a quasi cinque mesi dalla disfatta alle politiche, sia ancora una volta il grande sconfitto della tornata elettorale. (Liberoquotidiano.it)
È ancora in corso lo scrutinio delle Elezioni regionali, ma il Terzo Polo, che sotto la candidatura di Letizia Moratti univa la lista Moratti e Azione – Italia Viva, si attesta a poco meno del 10%. La segretaria regionale di Italia Viva Maria Chiara Gadda commenta i risultati parziali delle urne. (LegnanoNews.com)