Federica Brignone trionfa nella nebbia: nel superG di Kvitfjell batte Gut-Behrami e il meteo

Federica Brignone regina della nebbia: in condizioni quasi proibitive, con la visibilità ridotta sulla pista e grandi rischi per la velocità delle atlete, l’azzurra si lancia nel superG di Kvitfjell e vince una gara in bilico per più di due ore. Il meteo ha messo a rischio la conclusione della prova per i continui rinvii dovuti ai banchi di nebbia che si depositavano sulla Olympiabakken che ospitò le Olimpiadi di Lillehammer 1994 (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Un binomio vincente nel mondo dello sport dove Acqua Dolomia sponsorizza le nazionali di ciclismo, 14 squadre di calcio, dalla serie A alla C, l’Imoco Conegliano Volley, denominata la squadra che non perde mai, alcune società di basket, di sci da fondo, l’Hockey Cortina e almeno una decina di altre attività sportive. (TargatoCn.it)

1’37″30 il tempo della Brignone, ben 61 centesimi meglio della più diretta avversaria, Lara Gut-Behrami, che ieri si è accontentata del secondo posto, e 79 centesimi prima di Ester Ledecka, che torna sul podio della Coppa del Mondo di Sci alpino. (MountainBlog)

L’uomo, già colpito da ammonimento del Questore di Frosinone per atteggiamenti persecutori nei confronti di una donna con cui ha avuto una relazione affettiva, non accettando la fine della loro storia, si è presentato alla porta della sua abitazione e ha reiterato le molestie. (Frosinone News)

Gara infinita, interrotta più volte causa maltempo. Dalla nebbia di Kvitfjiell spunta Federica Brignone. (Il Messaggero Veneto)

Quel briciolo di follia lancia Brignone al trionfo di Kvitfjell. Il muro di nebbia affrontato a tavoletta. (Quotidiano Sportivo)

Alcuni giorni fa, su Facebook, mi è capitato di leggere un annuncio: “Cercasi cameriera a pranzo e cena che abbia voglia di lavorare”. Era semplicemente una provocazione, e infatti sono stata subito eliminata dal gruppo. (Sardegna Reporter)