Musk ci riprova: perché questa volta ha deciso di fare causa a OpenAI e a Sam Altman

Ha ritirato la prima pochi mesi fa. Tra i due ex colleghi i rapporti si sono ormai guastati Il contenuto della causa sembra il medesimo, al punto che non si capisce come mai Elon Musk abbia deciso di ritirarla qualche mese fa per intentarne un’altra identica nelle scorse ore. Il Ceo di Tesla vuole riportare in tribunale OpenAI e due dei suoi cofounder, Sam Altman e Greg Brockman (che a breve si prenderà un anno sabbatico). (StartupItalia)

Su altri giornali

Un assistente radiologo virtuale, alimentato dall’intelligenza artificiale, in grado di fornire “second look” alle immagini radiologiche in tempo reale. (Frosinone News)

Due dei co-fondatori tra cui John Schulman, passato la settimana scorsa al gruppo rivale Anthropic, e il presidente di Open AI Greg Brockman, hanno lasciato il gruppo nell’arco di pochi giorni a inizio agosto, sottolinea una analisi del Financial Times. (Corriere della Sera)

Come riporta l’agenzia Reuters, il 5 agosto il magnate sudafricano ha nuovamente intentato causa contro l’azienda produttrice di ChatGPT, sostenendo la tesi secondo la quale essa avrebbe anteposto i propri profitti e i propri interessi commerciali al bene pubblico. (WIRED Italia)

Blog | Il rapporto psicologicamente scorretto di Elon Musk con l'intelligenza artificiale #AiStories - Info Data

Le accuse di Musk non si distanziano più di tanto della precedenti, accusando OpenAI di aver violato i principi stilati in fase di fondazione, secondo cui il principale obiettivo dell’Intelligenza Artificiale sia quello di agire per il puro e semplice beneficio dell’umanità. (IlSoftware.it)

Prosegue il terremoto societario che ha scosso OpenAI in questi mesi. Non solo, anche il vicepresidente Peter Deng, che in passato ha lavorato per Meta, Microsoft e altre realtà della tecnologia, lascia, ma senza alcun commento, riporta The Information. (Corriere della Sera)

Elon Musk è il visionario che non ti delude mai: l’uomo che ha rivoluzionato l’auto elettrica, il turismo spaziale, i pagamenti elettronici, le neurotecnologie forse anche l’intelligenza artificiale. Il fondatore di Tesla, PayPal, Neuralink, SpaceX, Hyperloop e The Boring Company è dal 2022 anche proprietario di X (l’ex Twitter) è stato il co-fondatore di OpenAi (Il Sole 24 ORE)