Open Arms, Conte replica a Salvini: "Io smemorato? Non si permetta, ci metto sempre faccia"

Il leader della Lega, dopo l'assoluzione, aveva lanciato una frecciatina al presidente del M5S: "Non sono abituato a fuggire dalle responsabilità a differenza di altri" Il presidente del M5S Giuseppe Conte, ospite del programma ‘In onda’ su La7, ha replicato alle parole di Salvini, che lo aveva definito “smemorato”, dicendo anche di non essere “abituato a fuggire dalle responsabilità a differenza di altri”, dopo l’assoluzione per il processo Open Arms (LAPRESSE)

Su altri giornali

L’ultimo disperato trucchetto delle opposizioni e dei commentatori di contorno è quello di rivoltare la morale della loro più cocente sconfitta, quella avvenuta pochi giorni fa sul processo Open Arms (ma sul tema migranti, vedrete, non sarà di certo l’ultima), nell’ennesimo attacco al governo e alla maggioranza. (Secolo d'Italia)

L'anno va finendo con almeno una buona notizia: un tribunale ha assolto Matteo Salvini. Il paese ha evitato in corner una bruttissima figura dopo un teatrino non certo commendevole. Il fatto di processare il Ministro degli Interni per una operazione di polizia di frontiera già di per sé è stato un capitolo piuttosto ridicolo. (il Giornale)

Soddisfatto per la sentenza del tribunale di Palermo, il segretario federale della Lega non ha lesinato stoccate al leader del Movimento 5 Stelle, alias “lo smemorato”: “Di lui mi interessa poco. Non sono abituato a fuggire dalle mie responsabilità a differenza di altri e quando faccio una cosa ci metto la faccia, non sono abituato a cercare capri espiatori o colpevoli”. (Nicola Porro)

Sovranismo 5 Stelle: diritti sociali ma non per tutti

Graziano Delrio, ex ministro Pd e oggi senatore, è il presidente del Comitato parlamentare di controllo e vigilanza in tema di immigrazione. I centri saranno anche un fallimento, ma Meloni oggi fa una riunione per procedere e giura che funzioneranno. (La Stampa)

Se vale per i medici, gli ingegneri e praticamente tutte le altre categorie professionali, perché non deve valere anche per i giudici? Se lo chiede il centrodestra, all’indomani dell’assoluzione «perché il fatto non sussiste» per Matteo Salvini. (ilmessaggero.it)

Nel Conte I, i decreti sicurezza e la chiusura dei porti furono frutto di un’adesione più convinta che trasformista del M5S al punto di vista degli alleati leghisti. Conte si riferisce a delle dichiarazioni precedenti ma, dopo esser stato protagonista dell’oscena linea politica del governo gialloverde, ha deciso di accentuare la posizione xenofoba che già aveva. (il manifesto)