La Russia multa Google per 2.500.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 dollari, molto più del pil mondiale

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Google dovrebbe pagare alla Russia multe per l’incredibile cifra di 2,5 decilioni di dollari (un decilione equivale a 1 seguito da 33 zeri) per essersi rifiutata di ripristinare gli account su YouTube di 17 media considerati filo-Cremlino. La notizia arriva dal portale russo Rbk. Problema: la sanzione è ben superiore non solo alla capitalizzazione del gruppo di Mountain View ma pure al pil mondiale totale, che il Fondo Monetario Internazionale stima essere pari a 110 trilioni di dollari. (Il Fatto Quotidiano)

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Una cifra talmente alta che non è possibile nemmeno scriverla: non è una storia di fantasia, ma ciò che è accaduto a Google. (Player.it)

La notizia, riportata dal portale russo Rbk, evidenzia che questa somma è di gran lunga superiore non solo al valore di mercato dell’intero gruppo Google ma anche al prodotto interno lordo globale, stimato dal Fondo Monetario Internazionale a circa 110 trilioni di dollari. (torinonews24.it)

Precisamente, parliamo di 2 decilioni di rubli, ovvero due miliardi di miliardi di miliardi di miliardi (supponiamo, stiamo perdendo il conto a essere onesti). Tradotti in dollari, sono $2.500.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000. (Multiplayer.it)

La surreale multa della Russia a Google: "Paghi 2,5 decilioni di dollari". È più del Pil mondiale

Non chiedeteci quanti zeri abbia 2,5 decilioni di dollari (il commercialista dice 33). E’ la cifra record che Google è chiamata a corrispondere a Mosca, ben 23 milioni di volte superiore all’intero denaro presente sulla Terra, almeno a fidarsi dell’avvocato che la multinazionale aveva assoldato per difendersi (con scarso successo, possiamo affermare a posteriori), Ivan Morozov, citato dall’agenzia di stampa russa Tass. (StartupItalia)

Secondo quanto ha riportato RBC, nel 2021 un tribunale russo ha stabilito che Google avrebbe dovuto ripristinare gli account pro-Russia, fra cui vari canali televisivi come Russia 1 e Russia 24, che aveva rimosso da YouTube entro nove mesi dalla sentenza. (DDay.it)

Perché ci questo si tratta, sentendo la notizia che parla della multa affibbiata a Google per aver oscurato i programmi televisivi più graditi a Putin da YouTube. Diceva Roberto Gervaso, ovvero il re degli aforismi, «niente ci rende più ridicoli degli sforzi che facciamo per sembrarlo». (il Giornale)