Commissione europea, il no a Ursula von der Leyen di Lega, Avs e 5 Stelle. Pd, si smarcano Tarquinio e Strada

Commissione europea, il no a Ursula von der Leyen di Lega, Avs e 5 Stelle. Pd, si smarcano Tarquinio e Strada
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Corriere della Sera INTERNO

Era previsto e pure annunciato. Ma ieri è accaduto. La Lega ha bocciato la Commissione von der Leyen nonostante il vicepresidente sia Raffaele Fitto. E così, mentre le agenzie si affollavano con i commenti entusiasti di Forza Italia e Fratelli d’Italia («Il detonatore degli equilibri è stata Giorgia Meloni», copyright Nicola Procaccini) la Lega sparava sui social il suo meme: «Voto compatto della Lega: no a von der Leyen». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Courtesy: Ebs Il Presidente dell'Europarlamento, Roberta Metzola, firma e consegna la lettera di trasmissione sulla decisione del Parlamento europeo di eleggere la Commissione, al suo nuovo, Ursula Von Der Layen. (Il Sole 24 ORE)

La maggioranza è del 53,77% sui voti espressi, la più bassa di sempre, e appena del 51,46% se la si calcola sul numero dei componenti dell’Aula (719). Il pallottoliere a Strasburgo ieri si è fermato ben al di sotto: il nuovo esecutivo Ue è stato eletto dal Parlamento Europeo con 370 voti a favore, 282 contrari e 36 astenuti, su 688 votanti. (Adnkronos)

La Difesa europea? Parlerà (anche) inglese, in particolare con accento americano. In ogni campo il von der Leyen bis vedrà svilupparsi una corsa alla Difesa del Vecchio Continente con tinte atlantiche. (Inside Over)

Via libera al von der Leyen bis. Ma l’apertura a destra non paga. Ursula ha già perso trenta voti

Che con il capodelegazione, Carlo Fidanza, rivendica: “Giocheremo la nostra partita su ogni singolo dossier, perché … (Il Fatto Quotidiano)

In termini numerici, la maggioranza basta e avanza, ma non si tratta di un trionfo. Sono solo 370 i voti che promuovono la Commissione von der Leyen II. (il manifesto)

Ma il secondo gabinetto di Ursula von der Leyen raccoglie solo 370 voti a favore, con 282 contrari, 36 astensioni e 32 non partecipanti. Dice un po’ questo il voto del Parlamento di Bruxelles alla seconda Commissione guidata dall’esponente popolare tedesca di ascendenze aristocratiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)