Inchiesta Equalize, pm: "Pazzali può usare hacker per notizie su indagini"

Inchiesta Equalize, pm: Pazzali può usare hacker per notizie su indagini

Secondo la Procura di Milano, il presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare dell'agenzia investigativa, indagato a piede libero, "può chiedere di entrare in chat e mail" che riguardano il suo caso e "acquisire informazioni segrete" ascolta articolo Il caso di Enrico Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, si complica. Secondo la Procura di Milano, esiste un "concreto pericolo" che possa accedere a informazioni segrete relative all'inchiesta sulle cyber-spie, in cui risulta indagato e attualmente "a piede libero". (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

In ogni caso, io sono assolutamente tranquilla". L'udienza davanti al Gup, nella quale si dovrebbe decidere per l’eventuale rinvio a giudizio di Daniela Santanchè, nell'ambito dell’inchiesta su Visibilia "dovrebbe essere stata rimandata e comunque la stanno seguendo i miei avvocati. (Adnkronos)

C’è il “concreto pericolo” che Enrico Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, agenzia investigativa al centro dell’inchiesta sulle cyber-spie, indagato e “a piede libero” possa “acquisire informazioni segrete relative alle indagini a proprio carico”, entrando in chat e mail degli investigatori “sulle quali scorrono” dati ed elementi dell’inchiesta. (Il Sole 24 ORE)

«Io con Pazzali avevo dei contatti, ma ero assolutamente ignara nella maniera più assoluta che lui facesse questo tipo di attività. (Corriere Milano)

Santanchè, 'delusa da Pazzali, ignara delle sue attività'

Gli investigatori della procura, riportando dichiarazioni di Gallo, scrivono che Enrico Pazzali, numero uno di Equalize e presidente della fondazione Fiera, ora autosospeso, avrebbe ottenuto informazioni, prima che deflagrasse il caso cyber spie, “su un suo possibile coinvolgimento in indagini, solo dopo aver incontrato a Roma Carlo De Donno”. (IL GIORNO)

E ciò grazie ai "servizi illeciti offerti" da Gabriele Pegoraro, anche lui indagato e "a piede libero", o da altri hacker. (IL GIORNO)

"Io con Pazzali avevo dei contatti, lo conosco da circa 30 anni, ma ero assolutamente ignara che lui facesse questo tipo di attività, che sono rimasta anche molto male nell'apprenderle" anche perché "c'è proprio una delusione anche umana": così a Palazzo Lombardia la ministra del Turismo Daniela Santanché sull'indagine sui dossieraggi e sulla società Equalize di Enrico Pazzali, presidente della Fondazione Fiera Milano che si è autosospeso. (l'Adige)