Kering tracolla (-15%) dopo la nomina di Demna a direttore artistico. Titolo dimezzato in un anno

Kering tracolla (-15%) dopo la nomina di Demna a direttore artistico. Titolo dimezzato in un anno

Il titolo Kering sprofonda a Euronext Paris, venerdì 14 marzo alle ore 10:00 perde il 15% a 216,6 euro dopo che il gruppo guidato da Francois-Henri Pinault ha nominato Demna direttore artistico. Il marchio Gucci rappresenta quasi la metà delle vendite del gruppo e due terzi del profitto operativo. Chi è Demna Demna, noto con il suo nome di battesimo, ha rivoluzionato il mondo del lusso introducendo elementi di streetwear a partire dal debutto nel 2016 alla guida di Balenciaga, un altro marchio di proprietà del gruppo Kering. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

C’è chi come Bernard Arnault, il patron di Lvmh e Dior, sposa la linea del cambio generazionale solo se obbligato, e potrebbe rimanere alla guida altri 10 anni, fino a 85 anni. Mentre Donatella Versace ha appena lasciato, dopo 28 anni, la direzione creativa della maison di casa. (ilmessaggero.it)

In quasi un decennio Demna (Gvasalia, chissà che ora che è da Gucci non voglia riprendersi il cognome) ha riplasmato dalle fondamenta l'immaginario della maison spagnola. Ecco per cosa ricorderemo la sua direzione creativa della casa di moda, ora che l'abbandona per andare da Gucci (Vanity Fair Italia)

Nella nota con cui la maison di moda ha annunciato la nomina François-Henri Pinault, Presidente & CEO di Kering, ha riconosciuto il contributo “eccezionale” di Demna al settore, al marchio Balenciaga e al Gruppo: "La sua forza creativa è ciò di cui il marchio Gucci ha bisogno ora". (TGR Lombardia)

Di cosa si è parlato questa settimana

Metriche chiave di Morningstar per Kering Analista: Jelena Sokolova, CFA (Morningstar)

Dopo l’ingresso di Demna Gvasalia in Gucci, il mercato si è dimostrato titubante nei confronti della scelta di Kering, che ha subito un crollo importante in borsa nella mattinata di venerdì 14 marzo, a poche ore dalla nomina. (MAM-e)

Moda – Georgia on my mind (Rivista Studio)