Elezioni in Romania: in gioco gli equilibri dell'Occidente (e l'estrema destra avanza)
Questo articolo sulle elezioni in Romania è pubblicato sul numero 50 di Vanity Fair in edicola fino al 10 dicembre 2024. Alle elezioni parlamentari romene i socialdemocratici sono primi ma l’estrema destra avanza. E con essa bisogna fare i conti anche per le presidenziali in due turni. Comunque vada in Romania, la fine del 2024 è anche la fine delle certezze: la lealtà di Bucarest alla Nato non era in discussione prima che il nome del candidato presidente Cǎlin Georgescu si imponesse sui notiziari. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
PUBBLICITÀ Il Partito socialdemocratico ha vinto le elezioni parlamentari solo una settimana dopo che il candidato filorusso e di estrema destra Călin Georgescu ha scioccato il Paese aggiudicandosi il primo posto nel primo turno delle presidenziali (Euronews Italiano)
Un’avanzata, quella dell’ultradestra, che osservatori e analisti collegano alle persistenti difficoltà economiche in Romania e alle inquietudini e preoccupazioni suscitate dalla guerra nella confinante Ucraina. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Di Euronews Per le strade di Bucarest i cittadini reagiscono con cautela all'esito delle elezioni parlamentari di domenica. (Euronews Italiano)
Una vittoria di Pirro, perché le forze politiche di estrema destra hanno raggiunto addirittura il 31 per cento, trainate dal risultato dell’Alleanza per l’unità dei romeni (Aur). Ieri (1 dicembre) i socialdemocratici (Psd) hanno vinto le elezioni legislative con il 22,4 per cento dei voti. (EuNews)
PUBBLICITÀ In Romania cinque rapporti segreti di diverse istituzioni e agenzie rumene sono stati resi pubblici dal presidente del Paese (Euronews Italiano)
Di Euronews PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)