Torino, giornalisti tedeschi su aggressione: "La Russa non relativizzi attacco a libertà stampa"

RSF: "Italia adotti misure urgenti su indipendenza media e giornalisti" “L’aggressione dei neofascisti al giornalista è un atto di barbarie e un attacco al diritto fondamentale della libertà di stampa. Il presidente del Senato italiano dovrebbe condannare questo atto di violenza e non cercare di relativizzarlo“. Lo ha detto a LaPresse il portavoce dell’associazione dei giornalisti tedeschi (Djv), Hendrik Zörner. (LAPRESSE)

Su altri media

È un presidente del Senato a tutto tondo l'Ignazio La Russa quello che risponde alla stampa parlamentare nel corso della Cerimonia per il Ventaglio. (Corriere della Sera)

Caso Joly, La Russa condanna gli aggressori ma “lui non era lì per caso” ROMA – “Condanna totale” e “nessuna giustificazione” per chi ha preso parte all’aggressione di Andrea Joly, il giornalista vittima di pestaggio fuori dal circolo Asso di Bastoni a Torino, ma…”ci vorrebbe più attenzione da parte dei giornalisti”. (Dire)

Pare che il giornalista, passato per caso nella zona del locale in cui si celebrava una festa della destra neofascista, abbia cominciato a riprendere col cellulare finché non è stato sorpreso e malmenato da alcuni facinorosi evidentemente infastiditi dalla sua presenza. (Il Giornale d'Italia)

Nuovo blitz artistico di Andrea Villa a Torino dopo i fatti di Casapound: "Non appenderti a un'idea sbagliata, ripudia il fascismo"

Torino, 24 lug. - "Siamo qui a Torino a manifestare con tanti cittadini, partiti e associazioni perché quello che accaduto ad Andrea Joly è molto grave. Non possiamo permettere che un giornalista sia picchiato per strada da estremisti di estrema destra e che questo non sia condannato da tutti, dalla società civile e dai partiti, e che il Dna antifascista della nostra costituzione non sia riaffermato". (Il Sole 24 ORE)

In principio tutti compatti sull’aggressione neofascista subita dal giornalista de La Stampa Andrea Joly, dopo un po’ meno. A creare polemica sono le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa che ieri, durante la cerimonia del Ventaglio, pur condannando l’episodio, ha detto: «Ci vuole un modo più attento di fare incursioni legittime da parte dei giornalisti. (il manifesto)

Il manifesto contro il fascismo era già stato affisso in passato, ma ora il tema è tornato di calda attualità dopo l’aggressione fascista al giornalista de La Stampa Andrea Joly: “A distanza di 10 anni ho voluto riproporre il mio manifesto “Rifiuta il fascismo” in solidarietà al giornalista Andrea Joly, vittima di aggressione da parte degli attivisti di Casapound. (Quotidiano Piemontese)