I FASK tornano con "Hotel esistenza" tra passato e futuro
Si chiama "Hotel esistenza", il settimo album da studio dei Fast Animals and Slow Kids, che segna il ritorno della band impegnata tre anni in questo lavoro."Siamo arrivati a questo disco con tantissime canzoni, forse mai come questa volta siamo arrivati con 42 pezzi, abbiamo dovuto fare un grande lavoro di scrematura e alla fine abbiamo scelto di fare una tracklist molto eterogenea. Ci sono tanti mondi che convivono all'interno di questo disco e ci è venuto subito in mente uno dei nostri luoghi del cuore, uno dei posti dove passiamo più tempo nella nostra vita, che è proprio l'hotel, stando in tour abbiamo pensato che dentro un hotel alla fine ci convivono un sacco di spaccati di vita differenti, dentro ogni camera dell'hotel c'è un microcosmo e quindi proprio per questo ci piaceva far convivere tanti modi insieme come queste canzoni". (Tiscali)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le undici canzoni dell’album sono una sintesi tra i due mondi: quello musicale e quello testuale, anime che si intrecciano componendo un unico quadro le cui pennellate sono date dalle mani dei quattro componenti dei Fask. (il manifesto)
E si intitola proprio Una vita normale il singolo che apre il disco, un brano che Aimone Romizi ha iniziato a scrivere mentre si trovava in città. Inizia da Torino il viaggio di Hotel Esistenza, ultimo lavoro dei Fast Animals and Slow Kids (Corriere della Sera)
Per cui, ecco, nonostante i suoi membri abbiano meno di quarant'anni sono già un retaggio di un'altra epoca o rappresentano, semmai, l'inizio di qualcosa di nuovo? Chissà. (Today.it)
"È un album – spiega la band – che contiene dentro di sé vari aspetti della nostra musica, come le stanze di un albergo arredate in maniera diversa ma pensate allo stesso modo. L’indie rock intimo e riflessivo dei ‘Fast Animals and Slow Kids’ arriva stasera alle 18.15 allo spazio Marte di Cesena. (il Resto del Carlino)
Settimo album per i Fast Animals and Slow Kids a dieci anni da Hybris e Alaska. (SentireAscoltare)
I viaggi, la vita che diventa cinica, le feste noiose: i Fast Animals and Slow Kids ci raccontano l’album ‘Hotel Esistenza’. (Funweek)