Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita

Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita Superbonus e plusvalenza: come evitare la tassazione con la vendita Ultimo Aggiornamento: 17/07/2024 La vendita con riserva di proprietà, regolata dall’articolo 1523 del Codice Civile, è un contratto particolare in cui la proprietà dell’immobile passa all’acquirente solo dopo il pagamento dell’ultima rata. Ma come influisce questo meccanismo sulla tassazione delle plusvalenze immobiliari, soprattutto alla luce delle recenti normative legate al Superbonus? In questo articolo analizziamo una recente risposta dell’Agenzia delle Entrate, che chiarisce le implicazioni fiscali in tali casi. (Edilizia.com)

La notizia riportata su altri giornali

Proseguono i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sulla tassazione delle plusvalenze nel caso di vendite di immobili che sono stati oggetto di interventi del superbonus, entro 10 anni dalla fine dei lavori. (Informazione Fiscale)

La Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64, ha introdotto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso di immobili. Questa novità riguarda specificamente gli immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione ed è in vigore a partire dal 1° gennaio 2024. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

156/2024 pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia delle entrate. La verifica del decorso del termine decennale per l’esclusione della plusvalenza derivante dalla cessione di un fabbricato, su cui sono stati eseguiti dei lavori che hanno fruito del superbonus, deve essere verificata al momento del passaggio di proprietà del bene, anche in presenza di una clausola di riserva della proprietà. (Euroconference NEWS)

Plusvalenza rimandata su immobili con riserva di proprietà

Per fugare eventuali dubbi, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti in merito alla rilevanza della data di cessione dell’immobile, soprattutto in relazione alla ristrutturazione con il Superbonus. (PMI.it)

“La legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 64)”, risponde FiscoOggi, “ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (Build News)

Se all’atto della vendita con riserva di proprietà, che si perfeziona con l'integrale pagamento del prezzo concordato, saranno trascorsi più di 10 anni dalla conclusione dei lavori sull'immobile, non si verificherà la nuova fattispecie di plusvalenza per cessioni di immobili ristrutturati con Superbonus (articolo 67, comma 1, lettera b–bis) del Tuir. (FiscoOggi)