Conte-Marotta, prima volta contro: dalla scelta Agnelli al destino inevitabile
Si vogliono ancora bene. Insieme hanno vinto. Tanto. Uno grazie all’altro. Perché Beppe Marotta ha assecondato i desiderata di Antonio Conte e Conte ha portato i risultati alla squadra gestita da Marotta. Prima alla Juventus , poi all’ Inter . Domani sera si ritroveranno da avversari e Marotta sogna lo sgambetto al figliol prodigo, un tecnico che ha sempre stimato. Inter contro Napoli per il sorpasso, per riportare la squadra campione d'Italia in testa alla classifica. (Tuttosport)
Ne parlano anche altri media
Alcune dichiarazioni rilasciate da Antonio Conte non sono piaciute per niente all'Inter. A rivelarlo è l'edizione odierna di Repubblica che spiega nel dettaglio quali sono state le parole rilasciate dal tecnico del Napoli riferendosi in particolare ai trascorsi interisti. (CalcioNapoli24)
Antonio Conte torna a San Siro per la prima volta da avversario dell'Inter dopo il biennio culminato con la vittoria dello Scudetto. Intanto ci sono state alcune dichiarazioni, nel corso di questa stagione, che non sono andate tanto a genio alla vecchia società dell'allenatore salentino e a riportarlo è l'edizione odierna de La Repubblica: "Dei giorni interisti ha già parlato, con altri toni, lo scorso settembre: «Appiano era un disastro. (Tutto Napoli)
Sono passati ormai 3 anni e mezzo da quando in un caldo pomeriggio di maggio, Antonio Conte e l'Inter decisero più o meno consesulamente - e sicuramente dietro il pagamento di una lauta buonauscita - di dirsi addio con un anno di anticipo sull'allora scadenza contrattuale. (Calciomercato.com)
È questo il taglio con il quale Repubblica 'ri-accorglie' Antonio Conte a San Siro. Lo stadio in cui il condottiero di Lecce ha sollevato l'ultimo trofeo vinto in carriera, prima di lasciare il posto a Simone Inzaghi: "È un viaggio indietro nel tempo, carico di emozioni", lo ha definito lo stesso Conte ieri in conferenza che domani ritroverà la 'sua' Inter da avversaria, dieci anni dopo l'ultima volta. (Fcinternews.it)
L’eredità lasciata da Conte all’Inter è indiscutibile, sotto diversi punti di vista. (Passione Inter)
Nessuna frattura però, amici come prima, Marotta e Conte, con l'affetto che rimane reciproco. I due domani si abbracceranno prima della battaglia in campo: lì Conte se la vedrà con Inzaghi, Marotta fremerà in tribuna sperando che il "figliol prodigo" non raggiunga quel risultato che insieme hanno spesso ottenuto". (fcinter1908)