Sequestro a San Giorgio a Cremano, il padre: «Temevo di non vederlo mai più»

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Il Mattino INTERNO

«Gli attimi più difficili sono stati quelli di non avere più certezza di rivedere mio figlio». Lo ha detto Giuseppe Maddaluno, il padre del 15enne rapito ieri a San Giorgio a Cremano e poi rilasciato dopo alcune ore. «Si combatteva con questa continua pressione, la richiesta immediata di avere soldi, di incontrarmi, di dovermi liberare dalla Polizia», racconta il padre. «Ed essendo da sempre una persona sincera, anche in quella situazione, ho scelto di dire la verità: cioè che ero dalla Polizia che non mi avrebbe mai lasciato andare e fare cose di testa mia». (Il Mattino)

Su altre fonti

È teso, a tratti la voce si interrompe. Giuseppe Maddaluni racconta le ore del rapimento di suo figlio Mattia vittima di un sequestro lampo a San Giorgio a Cremano, nel napoletano avvenuto ieri mattina mentre andava a scuola. (la Repubblica)

Il rapimento del giovane studente di 15 anni ieri mattina ha San Giorgio a Cremano ha causato l'apprensione e l'ansia di tantissime persone. Sequestro a San Giorgio a Cremano, 15enne liberato: il sindaco ringrazia le forze dell'ordine Il ritorno del 15enne a casa è stato ripreso da molti presenti su profili social, in particolare su Tik Tok. (Il Mattino)

Ore di terrore per un ragazzo di 15 anni di San Giorgio a Cremano (Napoli), vittima di un sequestro lampo nella mattina di martedì 8 aprile. A sorvegliarlo costantemente c'era un uomo, che si teneva in contatto con altri complici, almeno due secondo le sue impressioni. (Leggo.it)

15enne rapito, si indaga nell'ambiente lavorativo del padre

“Si combatteva con questa continua pressione, la richiesta immediata di avere soldi, di incontrarmi, di dovermi liberare dalla Polizia“, racconta il padre. “Ed essendo da sempre una persona sincera, anche in quella situazione, ho scelto di dire la verità: cioè che ero dalla Polizia che non mi avrebbe mai lasciato andare e fare cose di testa mia“. (Internapoli.it)

Il cuore che batte a mille e il respiro che, minuto dopo minuto, si fa sempre più pesante. E così è riuscito a ricostruire parte del percorso compiuto dalla banda che lo aveva prelevato prima che andasse a scuola. (Corriere Napoli)

Si indaga ad ampio raggio sul movente del rapimento-lampo del 15enne di San Giorgio a Cremano ed immediatamente è scattata la caccia ai complici del fermato. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe soprattutto l'ambiente lavorativo del padre, noto imprenditore della zona a cui è arrivata la richiesta di riscatto da un milione e mezzo di euro via chat. (Ottopagine)