Sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola il 31 ottobre per un contratto giusto e un lavoro stabile
Giovedì 31 ottobre sarà sciopero del comparto istruzione e ricerca per l’intera giornata. Incroceranno le braccia le lavoratrici e i lavoratori della scuola, dell’università, degli enti di ricerca, delle accademie, dei conservatori e delle scuole non statali, proprio alla vigilia del lungo weekend di inizio novembre. Si fermeranno però anche gli impiegati della sanità. Un contratto giusto e un lavoro stabile sono tra le principali motivazioni alla base della protesta indetta da Flc Cgil, appoggiata poi anche da altre sigle. (Repubblica Roma)
La notizia riportata su altri media
I sindacati scendono in piazza contro la Manovra 2025 collegata alla Legge Finanziaria che colpisce enti locali, sanità, scuola e pensioni. A fermarsi sono prima di tutto i lavoratori e le lavoratrici del pubblico impiego. (Primocanale)
In base alle prime informazioni, la scossa è stata avvertita lievemente dalla popolazione, in particolar modo nella zona epicentrale, ma senza causare alcun danno. (Meteo Italia)
In Abruzzo la Flc Cgil Chieti e Pescara ha indetto un presidio nel capoluogo adriatico, davanti alla sede dell'Ufficio Scolastico Provinciale, in via Passolanciano 75, a partire dalle ore 10:30. PESCARA. (Il Centro)
E’ stato proclamato a livello nazionale dalla Flc Cgil, la categoria delle lavoratrici e dei lavoratori della conoscenza, uno sciopero per l’intera giornata di giovedì 31 ottobre 2024. A incrociare le braccia è tutto il personale del comparto “Istruzione e Ricerca” - settori scuola, università, ricerca, AFAM - docenti e personale ATA. (Primocanale)
Sassari. Domani, giovedì 31 ottobre, nella sala convegni Arci, al nuovo grattacielo in piazza Castello, a Sassari, alla presenza del segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio, si terranno il Congresso provinciale e cittadino del Partito Socialista Italiano di Sassari, per l’elezione delle segreterie dei due organismi. (SARdies.it)
Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha ricordato che la mostra sarà un momento in cui bambini e genitori potranno stare insieme in una location suggestiva come quella del Teatro Vittorio Emanuele. (Normanno.com)