Spara alla moglie e si uccide, l'uomo aveva un divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico
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Mario Furio, agente della polizia penitenziaria in pensione, aveva un divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. Nonostante il provvedimento, l’uomo si è recato stamattina nel parcheggio dell’Eurospin in via Salvemini a San Severo e ha esploso colpi di pistola contro la moglie Celeste Palmieri. Subito dopo si è recato in auto per suicidarsi. La donna è ricoverata in ospedale in gravissime condizioni. (l'Immediato)
La notizia riportata su altri giornali
L’uomo sarebbe stato più volte denunciato dalla donna, per questo aveva il divieto di avvicinamento e indossava il braccialetto elettronico. La donna è stata soccorsa dal 118 ed è in condizioni critiche. (Il Fatto Quotidiano)
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Roma, 18 Ott. – “Ancora una tragedia investe le carceri e lo fa nella maniera più terribile. Il tentato femminicidio e il suicidio dell’Assistente Capo di Polizia penitenziaria in quiescenza di San Severo è l’ennesimo fatto drammatico che investe le prigioni. (UILPA Polizia Penitenziaria)
Era un agente della polizia penitenziaria, in pensione. Un uomo questa mattina a San Severo, nel Foggiano, ha sparato alcuni colpi di pistola alla moglie nel parcheggio di un supermercato e poi si è ucciso. (Polizia Penitenziaria)
Secondo quanto ha riferito l'assessore alle politiche sociali del comune di San Severo, Bruno Savino, «la donna ai primi di ottobre aveva incontrato alcune operatrici dei servizi sociali ma aveva rifiutato la possibilità di trasferirsi in un posto più sicuro con i figli minori». (ilmessaggero.it)
Il responsabile è Mario Furo, agente della polizia penitenziaria in pensione di 59 anni. Era stato denunciato più volte dalla moglie e indossava il braccialetto elettronico, nei suoi confronti era stato emesso un divieto di avvicinamento. (L'Unione Sarda.it)